Un cambiamento significativo è in arrivo sulle autostrade italiane: il limite di velocità è stato aumentato a 150 km/h. Questa novità è il risultato di un periodo di prova di 12 mesi, durante il quale è stato monitorato l’impatto sulla sicurezza stradale. L’approvazione di questo cambiamento segna un passo importante per l’Italia, che si allinea così ad altri paesi europei come Francia e Germania, dove limiti di velocità simili sono già in vigore. Tuttavia, l’aumento del limite di velocità sarà applicato solo su specifiche tratte autostradali, dotate di adeguati sistemi di sicurezza.
Un cambiamento importante per le autostrade italiane
L’aumento del limite di velocità è stato approvato dopo un periodo di prova durato un anno, durante il quale sono state monitorate le condizioni di sicurezza stradale. I risultati hanno dimostrato che l’aumento della velocità massima consentita non ha comportato un incremento degli incidenti. Ciò ha portato alla decisione di aumentare il limite di velocità su specifiche tratte autostradali. Queste sezioni saranno dotate di adeguati sistemi di sicurezza, tra cui il Tutor, un sistema di rilevamento della velocità media dei veicoli che consente di identificare i conducenti che superano il limite.
Un allineamento con gli standard europei
Questo cambiamento porterà l’Italia ad allinearsi con altri paesi europei, come la Francia e la Germania, dove il limite di velocità sulle autostrade è già di 150 km/h. Tuttavia, è importante notare che l’aumento del limite di velocità non sarà applicato su tutte le autostrade italiane, ma solo su quelle dotate di specifici sistemi di sicurezza. Questo significa che su alcune autostrade il limite rimarrà a 130 km/h.