A partire dal mese di luglio, molti pensionati italiani potrebbero beneficiare di un aumento delle pensioni. Questo incremento è dovuto all’adeguamento al costo della vita e riguarda specifiche categorie di pensionati. La misura è stata introdotta per garantire un certo livello di equità tra i pensionati, tenendo conto dell’aumento dei costi di vita. Non tutti i pensionati, tuttavia, hanno diritto a questo aumento. Ecco chi può beneficiare di questa misura e come fare per richiederla.
Chi ha diritto all’aumento delle pensioni
L’aumento delle pensioni, noto anche come perequazione, riguarda specifiche categorie di pensionati. In particolare, hanno diritto a questo aumento i pensionati che percepiscono una pensione di vecchiaia o di invalidità civile. Inoltre, hanno diritto all’aumento anche i pensionati con una pensione di inabilità o con una pensione sociale. Quest’ultima categoria include i pensionati con un’età superiore ai 70 anni che non hanno un reddito da lavoro e che non possiedono beni immobili, eccetto la casa di abitazione.
Come richiedere l’aumento delle pensioni
Per richiedere l’aumento delle pensioni, i pensionati interessati devono presentare una specifica domanda all’INPS. Questa domanda può essere presentata sia online, attraverso il sito dell’INPS, sia in forma cartacea, presso gli uffici dell’INPS. È importante sottolineare che la domanda deve essere presentata entro un certo termine. Infatti, per beneficiare dell’aumento delle pensioni a partire dal mese di luglio, la domanda deve essere presentata entro il mese di giugno.
Quanto sarà l’aumento delle pensioni
L’importo dell’aumento delle pensioni varia in base alla pensione percepita. In particolare, l’aumento sarà del 0,4% per le pensioni fino a 1,5 volte il trattamento minimo INPS, del 0,6% per le pensioni da 1,5 a 2 volte il trattamento minimo e dell’1,0% per le pensioni superiori a 2 volte il trattamento minimo. Questi aumenti si applicano alle pensioni erogate a partire dal mese di luglio. Pertanto, i pensionati che presenteranno la domanda entro il mese di giugno potranno beneficiare di questo aumento già a partire dal prossimo mese.