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Modifiche al Codice della Strada: il documento che non deve mancare nel portaoggetti

Una recente modifica al Codice della Strada italiano richiede ora ai conducenti di avere sempre con sé un documento specifico mentre sono alla guida. L’assenza di questo documento può comportare multe salate, fino a 1.600 euro. La nuova normativa, che mira a migliorare la sicurezza stradale, prevede che i conducenti siano in grado di dimostrare la regolarità della loro vettura in ogni momento. Questo si traduce nella necessità di avere sempre a bordo il Certificato di Proprietà del veicolo o, in alternativa, il Certificato di Circolazione.

Il documento richiesto dalla nuova normativa

Il Certificato di Proprietà, o il Certificato di Circolazione, è il documento che attesta la proprietà del veicolo e la sua regolarità. Fino ad ora, non era obbligatorio averlo sempre con sé, ma con la nuova normativa questa necessità diventa imprescindibile. L’obiettivo è quello di permettere alle forze dell’ordine di verificare in ogni momento la regolarità della vettura, compresa la sua provenienza e la sua destinazione. Questa misura è stata introdotta per contrastare il fenomeno dei veicoli rubati o utilizzati per attività illegali.

Le sanzioni previste per l’assenza del documento

Il mancato rispetto della nuova normativa può comportare multe salate. Le sanzioni previste per chi non ha con sé il Certificato di Proprietà o di Circolazione variano da un minimo di 800 euro a un massimo di 1.600 euro. Inoltre, in caso di controlli, se il conducente non è in grado di esibire il documento richiesto, le forze dell’ordine hanno la facoltà di sequestrare il veicolo. Questa misura è stata introdotta per garantire la sicurezza stradale e per contrastare le attività illegali legate all’utilizzo dei veicoli.

Le raccomandazioni per i conducenti

Per evitare problemi e sanzioni, è quindi fondamentale che i conducenti si adattino alla nuova normativa e si assicurino di avere sempre con sé il Certificato di Proprietà o di Circolazione. Questo documento dovrebbe essere conservato nel portaoggetti del veicolo, facilmente accessibile in caso di controlli. È inoltre consigliabile verificare regolarmente la validità del documento e la corrispondenza dei dati con quelli del veicolo. Ricordiamo che la responsabilità di rispettare la nuova normativa ricade sul conducente, indipendentemente dal fatto che sia o meno il proprietario del veicolo.