La consulenza fiscale è un servizio indispensabile per molti, ma può rappresentare un costo significativo. Tuttavia, c’è una buona notizia: le spese per i servizi di consulenza fiscale sono deducibili. Questo significa che è possibile recuperare una parte di queste spese attraverso la dichiarazione dei redditi. In alcuni casi, si può arrivare a risparmiare fino a 5000 euro. Vediamo come.
La consulenza fiscale come spesa deducibile
La consulenza fiscale, compresi i servizi offerti da commercialisti e consulenti fiscali, rientra nella categoria delle spese professionali deducibili. Questo significa che i costi sostenuti per questi servizi possono essere detratti dal reddito imponibile, riducendo così l’importo dell’imposta dovuta. La deducibilità si applica sia ai contribuenti privati che alle imprese, a patto che i servizi ricevuti siano strettamente correlati all’attività economica svolta. Per esempio, un imprenditore può dedurre le spese per la consulenza fiscale relativa alla sua attività commerciale, ma non quelle relative a questioni personali.