Isee 2024, attenzione agli errori nella compilazione con le nuove regole | Le voci da controllare
Compilare attentamente la dichiarazione Isee è fondamentale: ecco come
La dichiarazione Isee è uno step importante per moltissimi italiani. Il modello Isee racchiude in sé tutti i dettagli inerenti i redditi e le proprietà mobiliari e immobiliari del cittadino. Quando si tratta di un nucleo familiare, il capofamiglia redige l’Isee per tutti e lo stesso può essere adoperato da tutta la famiglia. Esso va a stabilire qual è il livello economico a cui si posiziona il contribuente, per poter individuare la sua posizione finanziaria.
Compilare l’Isee è importante soprattutto per chi percepisce redditi molto bassi, in quanto con tale modello a disposizione si potrà accedere a sgravi e sconti dedicati a chi è in difficoltà economica. Molti compilano autonomamente il proprio Isee, mentre altri si rivolgono invece al proprio consulente finanziario o a un Caf di riferimento. L’Agenzia delle entrate mette a disposizione del cittadino la possibilità di compilare online l’Isee, attraverso lo strumento della Dsu precompilata. Bisogna però prestare attenzione alla precompilata prima di confermarla.
Quali sono le voci da controllare quando si compila online
I vantaggi della Dsu precompilata consistono appunto nel trovare già compilate alcune informazioni basilari, come ad esempio la parte anagrafica e quella inerente i redditi percepiti. Questo accade perché le certificazioni uniche e gli eventuali 730 vengono recepiti automaticamente dal sistema. Va però ricordato di controllare sempre l’esattezza dei dati già inseriti, poiché si può incappare in errori.
Inoltre a essere controllate attentamente e nel caso modificate, sono almeno due voci:
- patrimonio immobiliare – talvolta può capitare che i dati sulle proprietà non risultino aggiornate, pertanto va inserito tutto che ciò che riguarda la propria casa e va indicato anche qualora si tratti dell’abitazione di residenza;
- voce del mutuo – è necessario controllare il valore dichiarato dell’immobile e scalare la parte di rate del mutuo già pagate, altrimenti si rischia di considerare il valore per intero.
Che incidenza ha il patrimonio immobiliare sull’Isee
Il patrimonio immobiliare pesa molto nella definizione del valore Isee del cittadino. Infatti per coloro che hanno contratto un finanziamento bancario per pagare l’acquisto della casa, dichiarare la quota restante di mutuo è fondamentale. In effetti la quota di mutuo si va a scalare risultando pertanto come una detrazione, senza la quale l’immobile peserebbe per intero sulla dichiarazione.