Cittadini nel caos, il bonus è stato sospeso: arriva la comunicazione ufficiale
Bonus trasporti 2024: ci sono dubbi sulla sua riapertura. Per ora tutto sospeso
Siamo agli inizi del 2024 e il tanto agognato bonus trasporti non è in realtà partito. Le premesse volevano che seppur non rinnovato per il 2024, questo bonus sarebbe tornato attivo a inizio del nuovo anno grazie all’utilizzo dei cosiddetti surplus non sfruttati. Di cosa si tratta: nel 2023 i contributi per il bonus trasporti sono stati già erogati e utilizzati, ma non tutti sono riusciti a sfruttarli o comunque a utilizzarli pienamente. Questo è dovuto anche al fatto che talvolta l’importo di biglietti e abbonamenti non corrisponde pienamente al contributo ricevuto dallo stato ma è minore.
Per tale ragione a fine dicembre è accaduto che tutti gli importi in più non utilizzati sono rientrati a pieno diritto nelle casse del governo. L’idea era appunto quella di sfruttare queste cifre e riproporle in un nuovo incentivo, cioè una tornata aggiuntiva datata 2024. Alcune voci parlavano di un possibile click day da lanciare il primo gennaio. Difatti erano in molti a preoccuparsi proprio perché si sarebbe trattato di un giorno di festa e l’affluenza prevista era tuttavia davvero alta. A quanto pare nulla è accaduto e il voucher trasporti previsto è per ora sospeso e rimandato a data da destinarsi.
Come funzionerà il bonus e per chi sarà valido
Unico bonus inerente i trasporti ma che non corrisponde pienamente al cosiddetto “bonus trasporti” è quello afferente alla Carta dedicata a te. Trattasi di un incentivo che non è dedicato esclusivamente ai trasporti, anzi ha tutt’altro indirizzo. In effetti la Carta in questione altro non è che un voucher spendibile per l’acquisto di beni alimentari e di prima necessità. Negli ultimi mesi del 2023 a questo bonus è stata abbinata una seconda erogazione dell’importo di 77,20 euro. Questa cifra doveva essere deputata al pagamento del carburante per coloro che hanno necessità di muoversi con l’auto.
In un secondo momento è stato chiarito che tale importo pro carburante era anche adatto all’acquisto di biglietti e abbonamenti per coloro che hanno l’obbligo di muoversi usando i mezzi pubblici. Da quanto chiarito dunque questa sarà al momento l’unica agevolazione a garantire l’acquisto di ticket per i trasporti pubblici. Questa cifra se non consumata per intero nel 2023 potrà essere sfruttata durante tutto il mese di gennaio.
Rimane solo da attendere e monitorare i siti istituzionali in attesa dell’annuncio di un nuovo click day.