Bonus da 950 euro in busta paga, esultano i lavoratori | Arriva con lo stipendio di Febbraio, controlla subito se hai i requisiti
È diventato operativo un nuovo bonus in busta paga per alcuni lavoratori che verrà erogato nel mese di Febbraio.
Il 2024 è finalmente iniziato, e arrivano delle buone notizie per alcuni lavoratori A partire infatti dal mese di Febbraio, alcuni dipendenti pubblici avranno diritto a ricevere un aumento sullo stipendio, inteso come una tantum.
Questo incremento in busta paga coinvolgerà l’intera categoria degli insegnanti per una platea totale di circa ventimila persone. È stato infatti il Ministero dell’Istruzione ha chiarire come avranno diritto a ottenere l’aumento a Febbraio 2024 in busta paga, tutti i docenti che sono in grado di assicurare al loro istituto la continuità didattica, e anche a tutti gli insegnanti che prestano servizio in realtà difficile sia dal punto di vista economico che sociale, e in cui vi sono numeri molti alti sulla dispersione scolastica.
Nello specifico, questo incremento a cui hanno diritto i docenti, sarà pari a una cifra aggiuntiva sullo stipendio di febbraio, compresa tra gli 868 euro e i 950 euro netti.
C’è anche però da precisare come le risorse che il governo ha stanziato per sostenere questa misura, verranno suddivise seguendo alcuni criteri, e privilegiando ad esempio i docenti che hanno più anni di permanenza all’interno della stessa scuola.
Come sarà suddiviso il nuovo bonus in busta paga per gli insegnanti
Come ha spiegato con una circolare il Ministero dell’Istruzione il bonus in busta paga sarà distribuito nelle seguenti modalità. In primo luogo, andrà al 70 per cento a tutti gli insegnanti che negli ultimi cinque anni, non hanno mai presentato domanda per la mobilità e il trasferimento di sede.
Al 30 per cento andrà invece ai docenti che insegnano da almeno cinque anni, in istituti scolastici che si trovano situati o in paesi e quartieri particolarmente difficile dal punto di vista del disagio economico e sociale, pur non avendo la residenza o il proprio domicilio nel paese di riferimento.
Diventa operativo nel 2024 anche il taglio del cuneo fiscale per le buste paga dei lavoratori
Non è l’unica misura in favore dei lavoratori che diventa operativa nel 2024, con l’approvazione della nuova legge di bilancio.
Il governo ha infatti previsto un taglio del cuneo fiscale, per i lavoratori che dichiarano un reddito annuale entro una certa soglia, che gli permetterà di avere una cifra aggiuntiva in busta paga, derivante dalla mancata applicazione delle tasse sull’importo lordo. Anche per le madri lavoratrici è stato poi previsto un’ulteriore sgravio contributivo, che consentirà loro di guadagnare mensilmente una cifra aggiuntiva in busta paga.