Isee, attenzione alle soglie previste per il 2024 | Se non conosci le nuove regole rischi di perdere tutti i bonus
Attenzione alla nuove soglie Isee previste nel 2024 per bonus e agevolazioni: ecco chi rischia di perdere tutto.
Il 2024 è ormai alle porte e come ogni anno, nel mese di Gennaio tutti i contribuenti sono tenuti a rinnovare il loro Isee. Si tratta di una procedura importantissima per i cittadini, in quanto è proprio tramite questo indicatore economico, che si può avere accesso a tutti i bonus e le agevolazioni che lo stato italiano concede.
Per poter beneficiare di molte misure di sostegno economico, è ad esempio necessario che l’Isee di un nucleo familiare non superi una certa soglia, che oltretutto può subire delle modifiche di anno in anno.
E questo è il motivo per cui tutti gli attuali percettori di incentivi, bonus e agevolazioni sono adesso tenuti a presentare i nuovi dati per la determinazione del loro reddito, informandosi preventivamente su eventuali nuovi requisiti che possono essere richiesti per i bonus che percepiscono.
Ad esempio, adesso che è finito il Reddito di Cittadinanza, con il mese di Dicembre in cui si esauriranno anche le proroghe per alcuni nuclei familiari, diventeranno pienamente operative le misure previste dal governo per sostituirlo.
Dichiarazione Isee, le nuove soglie previste per i bonus del 2024
Tra questi c’è il supporto per la formazione e il lavoro che però si attiverà soltanto per coloro che hanno un Isee pari o inferiore ai seimila euro annui. Chi rispetta questo parametro, potrà beneficiare di un contributo di 350 euro mensili.
Questa soglia sale invece a ottomila euro per tutti coloro che devono accedere alla carta acquisti, un contributo economico stanziato dal governo per sostenere le famiglie nella spesa alimentare, e che permette ai beneficiari di avere a disposizione quaranta euro mensili da spendere.
Assegno di inclusione, ecco qual’è la soglia Isee prevista
Più alto invece l’Isee richiesto nel 2024 per accedere all’assegno di inclusione, la misura che ha preso il posto del Reddito di Cittadinanza e che diventerà operativa da Gennaio. In questo caso il limite massimo Isee previsto per avere accesso all’agevolazione è fissato a 9.360 euro.
A differenza del reddito di cittadinanza, l’assegno di inclusione può però essere ottenuto soltanto da nuclei familiari che hanno al loro interno un componente con un’età superiore ai 60 anni oppure affetto da disabilità.