Il governo ha deciso, pioggia di nuove assunzioni per gli under 24 | Quali saranno i criteri di selezione
Nuovi provvedimenti nella lotta alla disoccupazione giovanile: assunzioni in arrivo nel 2024
Da sempre l’Italia si mostra come uno dei paesi in cui il tasso di disoccupazione giovanile è tra i più alti e di conseguenza è una delle nazioni che più ha sofferto della cosiddetta fuga dei cervelli. Sovente giovani laureati e/o specializzati si sono visti costretti a portare il proprio bagaglio di conoscenze all’estero per ottenere la prospettiva di una carriera soddisfacente. Ancora oggi il mercato del lavoro è decisamente saturo. Gli sbocchi occupazionali non sono mai facilmente raggiungibili e molti riescono solo qualora si inventano una professione e riescono a essere imprenditori di se stessi.
Il governo si propone di combattere questa problematica, inaugurando il 2024 con un piano che dovrebbe portare all’assunzione di oltre 17.000 giovani al di sotto dei 30 anni. L’intenzione di Meloni è di coinvolgere la pubblica amministrazione, al fine di procedere al progressivo ma necessario svecchiamento delle posizioni pubbliche. Statisticamente parlando difatti, gli impieghi pubblici, in alcuni settori più che in altri, vedono una percentuale preponderante di over 40 o anche over 50, relegando i giovani a esigue minoranze.
Le pubbliche amministrazioni assumono gli under 24
Il focus sarà quello di effettuare delle assunzioni mirate nella pubblica amministrazione, aprendo un canale privilegiato agli under 24. L’iniziativa governativa sarà molto probabilmente messa nero su bianco in un decreto ministeriale, ma al momento le discussioni sono ancora in atto. L’idea è quella di destinare circa il 10% del budget destinato alle assunzioni dei prossimi anni proprio agli under 2024. Orientativamente questo provvedimento dovrà avere una durata pluriennale, prospettata momentaneamente fino al 2026.
Per facilitare l’inserimento lavorativo dei giovani si adotterà una delle misure che attualmente è molto sfruttata solo dal settore privato, ovvero quella dei tirocini formazione-lavoro e dei contratti di apprendistato. In tal modo gli under 24 saranno effettivamente assunti subito ma con un contratto a tempo determinato di 36 mesi, durante i quali faranno formazione e impareranno a gestire il lavoro d’ufficio. Allo scadere dei termini saranno poi assunti direttamente a tempo indeterminato.
Quali saranno i criteri di selezione
Per la selezione saranno importanti innanzitutto il voto di laurea, le esperienze professionali pregresse e il cosiddetto voto ponderato, cioè la media dei voti universitari durante la propria carriera accademica. Per candidarsi bisognerà compilare i form appositi che saranno di volta in volta pubblicati su Inpa, una piattaforma per i concorsi pubblici.