Conosci i legumi rari? Hanno una storia antichissima e ci aiutano a restare in salute | Quali sono i più nutrienti

Ci sono tante specie di legumi rari che non sono molto conosciuti, nonostante rappresentino da secoli un’autentica bontà per i nostri palati.

I legumi hanno una storia antichissima, e d’altronde parliamo di un alimento che fa parte della nostra alimentazione da millenni.

Nell’antichità i legumi venivano chiamati “la carne dei poveri” in quanto il loro consumo avveniva sempre nella fascia più povera della popolazione, che non potendo permettersi di acquistare cibi più ricchi di proteine come la carne, finivano per basare la loro dieta quasi interamente sui legumi, per il loro basso costo e gli effetti benefici che avevano al contempo sul nostro corpo, fornendo ai contadini ad esempio, i nutrienti necessari per una dura giornata di lavoro.

La maggior parte dei legumi è costituita al suo interno da carboidrati, fondamentali per avere energia durante la giornata, vitamine e fibre. In genere i nutrizionisti, che li consigliano in quasi tutte le diete, sostengono che bisogna consumarli almeno quattro volte a settimana per poter beneficiare delle loro proprietà alimentari.

Ancora oggi i legumi sono amati e consumati in tutto il mondo, e sono alla base di tantissime ricette vegetali. Inoltre, l’attenzione sempre maggiore verso diete vegetariane e vegane ha fatto in modo che questo alimento negli ultimi anni conoscesse un vero exploit commerciale, con sempre più consumatori che li hanno inseriti regolarmente nella loro dieta e li acquistano ogni giorno.

Cosa sono i legumi rari

Non tutti lo sanno ma esistono anche delle specie di legumi molto rare. Oggi infatti quelli più conosciuti e consumati sono le lenticchie, i fagioli, e le zuppe miste secche che troviamo ogni giorno negli scaffali dei supermercati.

Ma esistono anche delle specie di legumi molto rare, che vengono apprezzate dai secoli per la loro bontà. I lupini ad esempio sono citati persino nel romanzo di Verga dei Malavoglia e sono conosciuti per il loro grande apporto calorico. Ci sono poi i ceci neri , molto simili nell’aspetto ai chicchi di mais, che hanno la particolarità rispetto alle tipologie di legumi più conosciute, di avere tantissimo ferro al loro interno.

Cosa sono gli edamame

Gli edamame sono invece dei fagioli di soia molto acerbi che tradizionalmente vengono consumati mediante la cottura a vapore per poi essere lessati insieme al baccello, affinché mantengano la loro croccantezza.

Sono dei legumi molto particolari in quanto sono ricchi al loro interno di proteine ma poveri di grassi, e vengono spesso utilizzati per insaporire i primi piatti oppure creare delle zuppe dal sapore inconfondibile.