Il bonus acquisti vale anche a Dicembre, come funziona il contributo economico sulla spesa alimentare e chi può ancora richiederlo
Dicembre regala un’altra erogazione sulla Carta acquisti. Che cos’è e come può essere speso il contributo integrativo.
Uno dei bonus che ha riscosso maggiori consensi quest’anno è stato il cosiddetto Bonus acquisti, meglio conosciuto anche come Carta acquisti. Difatti esso consiste nel conferire ai propri beneficiari una carta su cui viene accreditato il contributo spettante. Tale carta deve essere attivata dal contribuente e utilizzata per spese inerenti l’acquisto di beni alimentari e di prima necessità. L’incentivo era stato ideato come un’erogazione una tantum, ovvero come un bonus conferito una sola volta durante l’anno. Si stava poi discutendo se rinnovarlo o meno per il prossimo anno.
Di recente però, grazie allo stanziamento di alcuni fondi europei, è stato possibile effettuare una seconda tornata del bonus acquisti già nel 2023. Quello che sarà erogato negli ultimi giorni di dicembre è un contributo aggiuntivo che va a sommarsi al precedente, dando un ulteriore sostegno alle famiglie che si trovano in difficoltà economiche.
Che cos’è e come può essere speso il contributo integrativo
Il contributo integrativo in questione corrisponde alla cifra di 77,20 euro, che saranno accreditati automaticamente sulle carte dei beneficiari. Tale importo si andrà a sommare alla cifra di 382 euro del precedente stanziamento. Dunque chi aveva già ricevuto i 382 euro, in questa tranche di pagamento riceverà solo l’integrazione di 77,20 euro, mentre chi non aveva mai beneficiato della carta si vedrà accreditare l’importo di 382 euro + 77,20 euro.
La selezione di coloro che avranno diritto a percepire il bonus non avverrà a seguito di domanda di accesso a esso, ma grazie ai dati in possesso da comuni e regioni, i beneficiari saranno individuati automaticamente. Non sarà dunque necessario effettuare la compilazione di alcun modulo. Unica cosa da fare sarà dunque quella di attivare le carte: l’attivazione potrà essere effettuata a partire dal 15 dicembre 2023 fino al 31 gennaio 2024. A dare i dettagli circa la nuova distribuzione dell’agevolazione è l’Inps con la comunicazione n. 4470/2023.
Requisiti per l’ottenimento
Sono esclusi dal bonus tutti coloro che risultano essere già percettori di altre forme di sussidio statale, quale ad esempio la Naspi (l’indennità di disoccupazione) e il reddito di cittadinanza, che si avvia a scadenza a fine anno ma che al momento risulta ancora attivo e funzionante.
I requisiti per accedervi consistono nell’essere parte di un nucleo familiare di almeno 3 persone e avere un Isee inferiore a 15.000 euro.