Grazie al Canone Rai puoi guardare Sanremo dal vivo | Incredibile ma vero, come funziona il nuovo concorso
Guardare il Festival della canzone italiana dal vivo è possibile: il segreto è il canone Rai
Il Festival di Sanremo è una delle trasmissioni capisaldo della televisione italiana. Ogni anno nel mese di febbraio viene celebrata la festa della musica leggera italiana, che si prospetta da ben settantaquattro edizioni come un evento imperdibile che affascina giovani e meno giovani. Il festival si svolge al teatro Ariston nella località di Sanremo, ma l’evento è trasmesso in diretta sul canale rai 1 tutti gli anni e come di sovente, in quel periodo risulta essere il programma più visto.
Tra i cantanti in gara e gli ospiti di successo, Sanremo diventa spesso una passerella di celebrità. Pertanto accaparrarsi un posto in quel teatro per seguire il festival dal vivo è qualcosa di molto ambito da tante persone. Non sempre tutti riescono a comprarne i biglietti e riservarsi buoni posti. A quanto pare però, un modo per accedervi più facilmente c’è e forse in maniera del tutto gratuita.
I requisiti per accedere alla trasmissione di Sanremo
La risposta al quesito è pagare il canone rai. Proprio il colosso televisivo Rai infatti mette in palio la possibilità di ottenere un biglietto per assistere a una delle puntate di Sanremo che saranno trasmesse dal 6 al 10 febbraio 2024. Il colosso si addosserà anche le spese di vitto e alloggio dei vincitori, nonché il pagamento dell’eventuale viaggio per lo spostamento fino alla cittadina di Sanremo.
Verrà effettuata un’estrazione che assegnerà i posti in platea ai fortunati. Unico requisito richiesto è quello di essere in regola con i pagamenti del canone, oltre che il limite di età di non oltre 30 anni. Il canone Rai è probabilmente una delle tasse meno gradite dai cittadini italiani, che da molti decenni cercano escamotages per non pagarlo.
Tale canone viene in effetti imposto a prescindere su tutti coloro che sono possessori di apparecchi televisivi, anche qualora essi non usufruissero della programmazione rai. Addirittura, l’imposta va ad abbattersi su chi, pur non disponendo di un vero e proprio televisore, possegga però apparecchiature televisive adibite all’uso di telecamere a circuito chiuso, per il solo fatto di essere potenzialmente utilizzabili ai fini della fruibilità televisiva.
Quali sono le tempistiche per candidarsi
La domanda per candidarsi va presentata entro e non oltre il 10 gennaio 2024 indicando nome e cognome dell’abbonato, codice fiscale e un recapito telefonico.