Il Ministro conferma tutto, a Dicembre arriva un bonus di 1.500 euro in busta paga | Ecco chi na ha diritto
Il Ministro ha confermato tutto: entro la fine dell’anno arriva un bonus una tantum per questa categoria di dipendenti pubblici.
C’è un nuovo bonus che è stato annunciato nei giorni scorsi e che dovrebbe attivarsi già per la fine dell’anno. Alcuni dipendenti pubblici avranno infatti diritto ad ottenere un aumento sulla busta paga di Dicembre 2023.
È stato infatti il Ministro dell’Istruzione Valditara ad annunciare un nuovo bonus per gli insegnanti. Si tratta di un contributo economico una tantum che verrà erogato nell’ultimo mese dell’anno e che potrà arrivare fino a 1.500 euro. La conferma dell’attuazione di questo nuovo incentivo destinato agli insegnanti è arrivata da Valditara attraverso un’intervista concessa al quotidiano il Messaggero.
Sembra dunque confermato che il bonus arriverà in questo mese nella busta paga degli insegnanti e non solo. Il contributo economico infatti è destinato a diverse figure del settore scolastico e dunque presidi, professori e maestri.
Questo beneficio economico che viene concesso a questa categoria di dipendenti pubblici è legata alla questione della “vacanza contrattuale”, e dunque va inteso come un anticipo dei fondi che arriveranno il prossimo anno in base agli accordi contrattuali stipulati dai sindacati di categoria per il triennio in corso.
Nuovo bonus in busta paga per il mondo della scuola, ecco come funziona
I professori delle medie e delle superiori che hanno una maggiore anzianità riceveranno nella busta paga di questo mese fino a 1.208 euro, che diventano 1.056 euro per i maestri e le maestre della scuola primaria.
Professori di scuole medie e superiori che hanno invece maturato una bassa anzianità, potranno invece arrivare alla cifra di 829 euro. Il bonus maggiore è invece destinato ai presidi che potranno arrivare ad avere sullo stipendio questo mese fino a 1.516 euro in più.
Il Ministro per l’Istruzione annuncia la creazione di nuovi posti per l’asilo nido
Nel corso dell’intervista che ha concesso ai giornalisti del Messaggero, Valditara si è soffermato sulla questione degli asili nido. Da settimane infatti si parla di un taglio dei fondi verso questo settore che è già stato stabilito anticipatamente all’interno del Pnrr. Il Ministro dell’istruzione ha negato che sia davvero così.
Anzi, il politico ha spiegato che proprio una parte dei fondi economici che arrivano dal Pnrr verranno utilizzati per creare oltre duecentomila posti in più all’interno degli asili nido. Valditara ha poi anche chiarito che non ci sarà la chiusura di nessun plesso scolastico, come avevano paventato alcuni nelle scorse settimane.