Rinnovo del contratto e aumenti in busta paga per alcuni dipendenti pubblici | La novità introdotta nella nuova legge di bilancio

Le Forze dell’ordine finalmente protagoniste di un rinnovo dei contratti nazionali

Agli sgoccioli le discussioni sulla prossima legge di bilancio. In questi ultimi mesi la manovra finanziaria attuata dal governo Meloni ha ridotto molteplici bonus, stanziato alcuni fondi e applicato in generale una rigida stretta all’economia italiana. Il fine naturalmente quello di cominciare il nuovo anno all’insegna di una maggiore liquidità nelle casse italiane.

Tra le modifiche introdotte figurano anche i soldi del governo per il settore pubblico. Molti contratti collettivi nazionali del lavoro saranno rivisti e rinnovati, a partire dal settore medico a quello scolastico, ma arrivano novità anche per le Forze dell’ordine.

Non rinnovato dal 2021, il contratto delle forze dell’ordine è stato rimodulato secondo le nuove esigenze e, come anticipato e promesso da Meloni in campagna elettorale, per queste categorie arriveranno anche degli aumenti di stipendio.

Quali saranno le novità introdotte e quali benefici

Interessati dal nuovo contratto a stipularsi sono le seguenti categorie:

• vigili del fuoco;
• polizia;
• polizia penitenziaria;
• esercito;
• carabinieri.

Secondo quanto preannunciato dalla premier di destra, dei 5 miliardi di euro circa che saranno destinati alle categorie lavorative del settore pubblico, all’incirca 1,5 miliardi di euro saranno proprio destinati alle forze armate, il che fa dunque presupporre che siano in arrivo degli aumenti salariali.

Stando così le cose, si stima un incremento delle retribuzioni di più o meno il 5,8% in media. Naturalmente non tutte le categorie beneficeranno del medesimo aumento, ma molto dipenderà appunto dal settore di appartenenza. Nello specifico gli aumenti medi previsti per le forze di polizia sono di 195 euro, mentre si prevedono 187,7 euro per le forze armate e 179,4 euro per i vigili del fuoco.

Altre novità introdotte dalla manovra

A quanto pare però la manovra finanziaria mette sul tavolo delle trattative anche ulteriori novità inerenti le forze dell’ordine che sarebbero in arrivo. In particolare si parla di uno stanziamento di 38 milioni di euro all’anno per stipulare una polizza assicurativa antinfortunistica a copertura dei rischi del mestiere che tutto il personale operativo corre stando sul campo.

La distinzione serve a rimborsare maggiormente i dipendenti pubblici che non svolgono un lavoro da ufficio, ma mettono a rischio la propria vita combattendo o presidiando le città. Meloni ha preannunciato queste novità in un recente incontro con i sindacati delle forze dell’ordine.