Il governo rinnova per il 2024 il Reddito Energetico per le famiglie italiane | Come funziona e quali sono i requisiti
Ultima frontiera del risparmio energetico per le famiglie: un incentivo per l’installazione di pannelli fotovoltaici
L’energia solare è la prossima frontiera del risparmio e della riduzione dell’inquinamento ambientale. Difatti, in virtù di dare una spinta sostanziale verso una scelta green, è stato approvato un Decreto specifico che istituisce un Bonus fotovoltaico per le famiglie. Si tratta in effetti di concedere un incentivo specifico ai nuclei familiari che decidono di installare impianti fotovoltaici per autoconsumo, cioè per le proprie abitazioni e non solo in forma condominiale.
A tal fine si è deciso di sfruttare i nuovi incentivi del GSE al fine di garantire sia un risparmio economico consistente a chi si dota di questa nuova forma di energia, sia una riduzione notevole dell’impatto ambientale dovuto ai consumi di molti immobili italiani.
Cos’è il Reddito energetico e come vi si accede
Optare per i pannelli fotovoltaici significa dunque beneficiare del cosiddetto Reddito energetico, i cui vantaggi sono molti. In primis gli appartamenti che si dotano di pannelli acquisiscono un maggiore valore commerciale sul mercato, in secundis installare il fotovoltaico migliora finanche la classe energetica dell’immobile oggetto della modifica. Oltre a ciò, vi è chiaramente l’importante risparmio energetico che ne deriva e che abbatte drasticamente le spese per i consumi di energia.
Unico contraltare dell’installazione di pannelli è ovviamente il dispendio iniziale, che richiede un investimento economico. Secondo le stime effettuate però, il risparmio derivante da esso permette di recuperare abbondantemente queste spese nel giro di 8 anni.
Da non sottovalutare infatti la possibilità delle famiglie economicamente in difficoltà di poter autoprodurre energia pulita, azzerando i costi delle bollette. Il Fondo promosso dal Gse destina circa 80 milioni di euro ad Abruzzo, Campania, Molise, Puglia, Calabria, Basilicata, Sardegna e Sicilia e ulteriori 20 milioni di euro alle restanti di regioni, in modo da poter realizzare impianti con una potenza che va dai 2 ai 6 kw.
Chi potrà usufruire del bonus
Potranno usufruire di tale bonus tutte le famiglie con un Isee inferiore ai 15.000 euro o inferiore a 30.000 euro in caso di uno o più figli a carico. Gli interessati dovranno inoltrare una domanda di accesso e lo si potrà fare una sola volta. Questo bonus non è inoltre cumulabile con nessun altro incentivo inerente le energie rinnovabili.