Whatsapp, attenzione alla nuova truffa | Migliaia di vittime, ti rubano l’identità e nemmeno te ne accorgi
C’è una nuova truffa che sta circolando in queste settimane su Whatsapp e che sta già facendo centinaia di vittime.
C’è una nuova truffa che sta girando nelle ultime settimane, e che purtroppo ha già fatto centinaia di vittime. Inizia tutto con un messaggio che sembra essere stato apparentemente inviato da un profilo amico, in cui viene incollato un codice sulla chat, per poi chiedere alla vittima di inoltrarlo.
A quel punto purtroppo, se l’utente clicca sul messaggio, gli hacker hanno la possibilità di poter rubare l’account e dunque l’identità del povero malcapitato.
Per fortuna proprio per queste sue caratteristiche, questa truffa è stata quasi subito segnalata proprio dalle persone che hanno subito questi furti di identità, che attraverso gli altri social hanno avuto la possibilità di mettere in guardia amici e parenti.
Non tutti però ne sono ancora a conoscenza e bisogna dunque fare tantissima attenzione perché purtroppo, nel momento in cui un hacker riesce con l’inganno ad accedere al nostro profilo Whatsapp, a quel punto avrà accesso anche a tutti i file e i documenti che abbiamo conservato nell’app di messaggistica.
Ecco con quale messaggio gli hacker contattano le vittime
Al fine di evitare questa nuova e pericolosissima frode, la prima cosa da sapere è che il messaggio con cui si viene contattati è il seguente: “Ciao, ti ho inviato un codice per sbaglio, potresti rimandarmelo?”.
Chiunque dunque riceve un messaggio del genere, anche nel caso in cui sembra provenire da un profilo amico, non deve assolutamente cliccarci sopra perchè purtroppo, il furto di identità scatta in quel momento in automatico.
Cosa fare nel momento in cui si cade vittime di questa truffa
Ma cosa fare una volta che purtroppo ci si è accorti che il profilo è stato rubato? La prima è sicuramente quella di contattare le forze dell’ordine, o in questo caso la Polizia Postale, è denunciare subito il furto. A quel punto comunque Whatsapp offre delle opzioni di recupero account pensate proprio per questi casi.
Si potrà infatti comunque accedere da un altro dispositivo, autenticando il numero di telefono, e poi richiedere il processo di verifica attraverso l’invio SMS di un codice a sei cifre che permetterà a quel punto in tanti casi di riattivare il profilo. Se però gli hacker hanno già cambiato il processo di autenticazione, solo la Polizia Postale potrà a quel punto recuperare il profilo.