Legge di bilancio, arriva la nuova mazzata: tantissimi bonus e aiuti per le famiglie cancellati, ecco quali
Arriva la stretta di governo: molti aiuti alle famiglie saranno cancellati
Il peso della manovra economica si fa sentire e il governo Meloni stringe la cinghia in previsione dell’approvazione della Legge di bilancio. Data la delicata situazione finanziaria del paese, l’attuale amministrazione ha operato delle scelte e ha deciso di non rinnovare alcuni incentivi a famiglie e imprese che sono rimasti vigenti fino a quest’anno. Non si hanno ancora notizie definitive e ufficiali, ma probabilmente alcune iniziative semplicemente saranno lasciate scadere, mentre solo alcune saranno invece riproposte in chiave rivisitata e si spera più efficace.
Panico diffuso tra le famiglie che hanno goduto finora di bonus quali il reddito di cittadinanza, sul quale Meloni è stata categorica sin da subito. Allo stesso modo molte imprese restano attualmente col fiato sospeso perché a rischio risultano essere anche incentivi importanti quali il superbonus che, in campo edilizio, ha finora permesso la ristrutturazione di molti edifici italiani beneficiando del credito di imposta erogato dallo stato.
Quali sono i bonus che non saranno rinnovati nel 2024
Sulla base delle attuali informazioni ecco quali saranno gli incentivi cancellati a partire dal 2024:
- reddito di cittadinanza – da gennaio 2024 sarà ufficialmente cancellato, ma verrà sostituito dal cosiddetto assegno di inclusione. Le famiglie che lo percepiranno saranno quelle in cui è presente almeno un componente minorenne, con disabilità oppure uno over 60. Le modalità di accesso saranno stavolta sottoposte a maggiori controlli;
- bonus benzina – l’agevolazione che assicurava 200 euro di rimborso spese ai dipendenti sotto forma di buoni carburante non sarà rinnovato. I datori di lavoro potranno ancora riconoscerlo ai propri impiegati solo entro il 12 gennaio 2024;
- bonus occhiali da vista – le famiglie con Isee non superiore a 10.000 euro hanno potuto beneficiare di un voucher di 50 euro per tutto il 2023 per l’acquisto di occhiali da vista. Non pare ci sia nessuna traccia di incentivi simili o alternativi nella nuova legge di bilancio;
- bonus idrico – introdotto nel 2021 e prorogato fino al 2023, non sarà rinnovato. Questo bonus conferiva un credito di imposta del 50% sulle spese idriche;
- superbonus – già ridimensionato nel 2023, anno in cui è passato dal precedente 110% al 70%, non sarà probabilmente rinnovato ulteriormente;
- bonus trasporti – dicembre sarà forse l’ultimo mese disponibile per accedere al bonus di 60 euro per i trasporti. Vi sarà l’ultimo click day;
- bonus assunzioni – annunciato dal governo Meloni per incentivare le assunzioni a tempo indeterminato, sembra sia stato accantonato dalla legge di bilancio.
Quali saranno i prossimi passi
A questo punto l’unica cosa da fare è attendere l’entrata in vigore della Legge di bilancio, che chiarirà tutti i punti molto discussi ma ancora non ufficiali della riforma economica. Dopodiché sarà il 2024 alle porte a mostrarci se e quali nuovi incentivi saranno previsti dal governo Meloni per sostenere famiglie in difficoltà e piccole e medie imprese.