Latte, ne esistono tantissimi tipi in commercio | Qual’è il più sano? La risposta ti sorprenderà
Qual’è la tipologia di latte, tra le varie versioni in commercio, che possiede il maggior numero di proprietà nutrienti? La risposta ti sorprenderà.
Sono tantissimi gli italiani che ogni giorno sono abituati a fare colazione consumando del latte. Per alcuni l’abitudine irrinunciabile è quella di berne una tazza la mattina, per altri diventa l’alimento perfetto da accoppiare ad esempio ai cereali. Il latte oltretutto è molto apprezzato dai bambini, che in genere lo prediligono sempre per la loro colazione.
Ormai sul mercato ne esistono tantissimi tipi disponibili, in base al gusto o alla salubrità che ne stanno ricercando i consumatori. Accanto al latte tradizionale ad esempio, risulta sempre più venduto anche la sua variante vegetale, che oltretutto è fondamentale per chi soffre di intolleranze.
La tipologia di latte disponibile varia soprattutto per i diversi tipi di lavorazione a cui può andare incontro. C’è ad esempio il latte crudo, che è quello che viene venduto e consumato nel momento in cui è uscito direttamente dalla fattoria di riferimento, e senza dunque che subisca altre trasformazioni.
Ma proprio per questo, va sempre bollito prima di essere consumato. Bere il latte crudo senza depurarlo attraverso il processo di ebollizione, può essere infatti molto pericoloso e dare luogo a vere e proprie intossicazioni alimentari.
Latte, le tipologie si differenziano in base alla lavorazione
Altra variante è il latte fresco pastorizzato, che subisce una lavorazione che gli consente di durare fino a sei giorni, mantenendo inoltre intatte tutte le sue proprietà nutritive originarie.
Esiste anche il latte di alta qualità, che viene microfiltrato attraverso un complicato processo, ed è in grado per questo di durare fino a quindici giorni. Seguono subito dopo il latte scremato e parzialmente scremato e infine, un particolare tipo di grasso che viene venduto con dei grassi inferiori al 3,5 per cento.
Ecco qual’è il latte più ricco di proteine e calcio
Molti pensano che il latte intero sia il più dannoso per la nostra salute in quanto è quello in assoluto più pieno di grassi. In realtà non è così. E la prima cosa da capire è che più compriamo latte che tende a durare più di 2,3 giorni, più siamo di fronte a un prodotto che è stato lavorato con metodi industriali, e che dunque perde molte delle sue proprietà nutritive.
Questo perché i grassi sono ampiamente compensati dalle proteine e dal calcio presenti in gran quantità, e che vanno a diminuire nelle lavorazioni successive.