Tasse, arriva la delega unica | Cambia tutto per i cittadini, le ultime novità
Tasse, l’ente erariale ha deciso di introdurre una nuova funzione per i cittadini. Vediamo insieme di cosa si tratta.
Con il decreto legislativo approvato in data 23 Ottobre 2023, e che si trova adesso al vaglio delle commissioni parlamentari, nasce un nuovo strumento a disposizione dei contribuenti. Viene infatti introdotta la delega unica per gli intermediari, che avranno così la possibilità di accedere per conto dei cittadini ai diversi servizi fiscali che l’ente erariale mette a disposizione.
Questo significa che da adesso in poi l’Agenzia delle Entrate autorizza anche intermediari come i caf o i commercialisti, a visionare per conto dei loro assistiti, delle informazioni fiscalmente rilevanti.
In questo modo si semplifica dunque la procedura per i contribuenti che attraverso la delega unica non dovranno più sbrigare la pratica singola di delega per ogni servizio. ma si avrà invece una procedura che permette l’accesso unificato.
E questo vale anche per la durata di questa autorizzazione che sarà ad esempio pari a due anni per quanto le delega relative ai servizi di fatturazione elettronica, che diventeranno obbligatori dal prossimo anno per tutte le Partite Iva, mentre sarà ad esempio di quattro anni per l’accesso al cassetto fiscale.
Come funzionerà la nuova delega fiscale
Per quanto invece riguarda regole e modalità del processo burocratica attraverso cui sarà conferita questa nuova delega, bisognerà attendere una nuova circolare da parte dell’Agenzia delle Entrate che si occuperà di chiarire questo aspetto.
Per quanto la sua approvazione sia molto probabile, bisogna però anche precisare che deve ancora esserci, su questo nuovo strumento, l’approvazione delle commissioni parlamentari e la conseguente pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale.
Una nuova iniziativa per aiutare i cittadini nell’accesso ai servizi fiscali
Si tratta dunque di una nuova iniziativa per l’accesso semplificato al fisco che l’ente erariale ha messo in atto da alcuni anni, nell’ottica di un processo più complessivo di riorganizzazione dei vari servizi offerti dall’ente. Un percorso che sta facendo in modo molto simile anche l’Inps che sta inaugurando diversi servizi che hanno lo stesso scopo.
Un esempio può essere fatto per l’indennità di disoccupazione, con l’avvio di un nuovo portale ad Aprile 2023, che ha semplificato di molto la procedura per la richiesta.