Inps, attenzione alle nuove scadenze di Novembre | Se le dimentichi ti aspetta una multa pesantissima

Novembre è il mese dell’Inps: prepariamoci a incassare e pagare 

L’Istituto nazionale di previdenza sociale ha in carico la gestione di tutto l’apparato contributivo italiano e organizza pagamenti e accrediti in base a una specifica scaletta che si spalma durante l’anno in precise mensilità. Di solito la cadenza delle scadenze Inps, che siano in entrata o in uscita, è sempre la stessa in modo da dare una continuità al sistema.

Pertanto conoscere quale sia la periodicità di suddetti adempimenti può aiutare il contribuente sia per ciò riguarda la ricezione dei propri eventuali bonus sia per ricordare in quali date effettuare i pagamenti dovuti. Ecco quali sono le date da non dimenticare, in particolare per il mese di novembre.

Contributi da ricevere e versamenti da effettuare nel mese

Di certo potrà tornare utile un dettagliato calendario degli adempimenti e degli accrediti in entrata del mese di novembre. Per quanto riguarda gli accrediti al contribuente l’Inps prevede suddette scadenze:

• le pensioni sono erogate il 2 novembre, dato che il giorno 1 è un festivo, per chi riceve la pensione in automatico;
• coloro che ritirano la pensione agli uffici postali seguiranno gli scaglioni per ordine alfabetico. Il giorno 2 novembre dalla A alla C, il 3 novembre dalla D alla K, il 4 novembre solo in mattinata dalla L alla P, e infine il 6 novembre dalla Q alla Z;
• le erogazioni a chi percepisce la Naspi, ovvero l’indennità di disoccupazione, partiranno da metà mese. In questo caso non è possibile indicare una data precisa poiché dipende dal giorno in cui è stata presentata la domanda al sussidio;
• tra il 16 e il 18 novembre sarà pagato invece il cosiddetto assegno unico.

Per quanto concerne invece gli addebiti, dunque le scadenze da pagare all’Inps, ecco un breve calendario indicativo:

• il 6 novembre sarà il giorno ultimo per pagare la prima rata della rottamazione quater, per chi vi ha aderito e ha ricevuto conferma di rateizzazione;
• il 30 novembre è la data di scadenza della seconda rata per la rottamazione quater, ma si ricorda che sono tollerati massimo 5 giorni di ritardo. Pertanto sarà possibile regolarizzare i pagamenti sino al 5 dicembre;
• il 16 novembre è invece il termine ultimo per effettuare il versamento iva. Si ricorda inoltre che sempre in questa data si potrà effettuare il versamento dei contributi trimestrali per Artigiani e commercianti.

L’importanza di non dimenticare i versamenti

Tenere presenti le scadenze è di fondamentale importanza, soprattutto per quanto riguarda il pagamento delle scadenze a carico del contribuente. Difatti superare la soglia massima di tolleranza per un’imposta vuol dire rischiare di andare incontro a sanzioni e al pagamento di interessi.

Tuttavia nel caso in cui dovesse proprio sfuggire qualche rata da pagare, si tenga presente che si può provvedere anche a pagarla in ritardo ma calcolando il ravvedimento operoso da applicare alla cifra a debito.