Assegno Unico, l’Inps abbassa gli importi dal prossimo mese | Quali famiglie saranno colpite
Assegno unico, alcune famiglie rischiano di prendere l’importo minimo nel mese di Novembre. Vediamo insieme cosa sta succedendo.
Brutte notizie in arrivo per alcune famiglie italiane che percepiscono l’assegno unico, e che si vedranno a Novembre arrivare un importo mensile inferiore rispetto a quelli che hanno ricevuto fino ad adesso, da quando la misura è attiva.
L’assegno unico è un’agevolazione nata per supportare le famiglie con figli a carico. Il contributo mensile che si riceve dipende dalla dichiarazione Isee presentata nell’anno di riferimento, seguendo il principio secondo cui più è basso il reddito dichiarato dal nucleo familiare, maggiore sarà la cifra mensile a cui si avrà diritto.
Ma perchè alcune famiglie verranno penalizzate in questo modo nel mese di Novembre? La questione è stata chiarita da una recente circolare pubblicata dall’Inps. L’ente previdenziale ha infatti spiegato che durante le verifiche fatte per l’accettazione della domanda, è stato rilevato che alcuni nuclei familiari avessero presentato un Isee in cui sono state riscontrate difformità o irregolarità.
Fino ad adesso, le norme in vigore stabilite dall’INPS prevedevano che una famiglia potesse ricevere il contributo economico mensile in forma piena, anche laddove durante i controlli fossero emerse irregolarità nella dichiarazione dell’Isee o errori di compilazione.
Perchè da Novembre alcuni assegni verranno ridotti all’importo minimo
Questa situazione sta però per giungere al termine, perché, proprio a partire dal mese di Novembre, tutti coloro che non hanno corretto il loro Isee, in base ai rilievi comunicato dall’istituto di Previdenza Sociale, non avranno più diritto a ricevere l’importo completo dell’assegno unico, fino al momento in cui non decidono di sanare la loro posizione.
Per le famiglie coinvolte, l’erogazione continuerà ma solo con l’importo minimo previsto dal beneficio. Per questo diventa prioritario adesso che i nuclei familiari in questione, facciano il possibile per correggere la loro dichiarazione Isee.
Assegno unico, la procedura prevista per correggere la dichiarazione Isee
Un modo per regolarizzarsi è ad esempio quello di richiedere l’intermediazione di un Caf che si occupi di sbrigare la pratica che permette la rettifica della Dichiarazione Sostitutiva Unica.
In alternativa, il contribuente ha anche la possibilità di recarsi fisicamente nella sede dell’Inps più vicina, portando tutta la documentazione necessaria ad attestare o l’eliminazione delle difformità riscontrate, oppure eventuali errori che ha commesso l’ente, dimostrando che non vi erano in realtà irregolarità. In ultimo, è anche possibile per il nucleo familiare presentare una nuova Dichiarazione Unica Sostitutiva e inoltrare all’ente previdenziale.