Il governo ha scritto la riforma, cambia tutto sulle tasse | Ecco quali cittadini pagheranno di più
Con la riforma del catasto che sta portando avanti il governo, alcuni contribuenti potrebbero ritrovarsi aumentate le imposte sulle unità immobiliari. Vediamo insieme cosa sta succedendo.
La riforma del catasto nel nostro paese sembra sempre più vicina. D’altronde parliamo di quello che è stato uno dei cavalli di battaglia del centrodestra durante la campagna elettorale, e che adesso l’esecutivo vuole fare il possibile per portare avanti, nonostante le tante difficoltà che una riforma del genere implica.
Una prima bozza è già stata scritta, ma per quanto riguarda l’iter burocratico che seguirà per la sua approvazione, non ci sono al momento notizie su quando possa iniziare. Lo scopo di questa riforma nelle intenzione dell’esecutivo, è quello di semplificare il sistema di tassazione per i contribuenti sulle unità immobiliari di loro proprietà e per fare questo, il primo passo è quello di iniziare a classificare tutti gli edifici, calcolando anche il loro valore patrimoniale che deve essere però in linea con i valori di mercato attuali.
Saranno diversi i parametri che verranno tenuti in considerazione per la valutazione delle unità immobiliare, dalla posizione geografica dell’edificio, alle dimensioni e lo stato di conservazione dell’immobile.
Il governo è convinto che attraverso questa “schedatura” i cittadini avranno un sistema di tassazione più equo sugli immobili di loro proprietà, riducendo inoltre il fenomeno dell’abusivismo edilizio che per decenni ha coinvolto tanti territori del paese.
Con questa riforma il governo si propone anche di contrastare l’abusivismo edilizio
e che è nato anche per il fatto che lo stato non ha mai avuto il controllo e la contezza delle unità immobiliari presenti sul territorio.
C’è anche da dire che non esiste uno standard nazionale unico per l’aumento delle rendite catastali in quanto tante disposizioni in merito varieranno da comune a comune. Se ad esempio alcuni stimano che questa nuova ridefinizione del valore degli immobili e delle rendite catastali porterà a degli aumenti nel valore superiori anche al 100 per cento, nei piccoli comuni potrebbe invece succedere il contrario.
Perchè alcuni cittadini potrebbero vedere le loro tasse aumentare
E se da un lato l’esecutivo insiste sul fatto che la riforma del catasto semplificherà e diminuirà le imposte che pagano i cittadini, non è affatto detto che sia così per tutti. Anzi molti contribuenti che vivono in città come Roma, Napoli e Milano, potrebbero vedere degli aumenti consistenti sulle tassa da pagare.
Tante unità immobiliari di queste grandi città potrebbero subire un rialzo del loro valore e dunque anche delle imposte da saldare a riguardo. Insomma, non necessariamente si tratta di una riforma di cui beneficeranno in positivo tutti i contribuenti, e per alcuni potrebbe anzi comportare anche un aumento delle imposte che pagano sulle unità immobiliari.