Confermati i bonus sul trasporto pubblico | Chi ne a diritto e quanto si risparmia davvero

Nella nuova legge di bilancio, il governo ha confermato tutte le agevolazioni e gli sconti previsti per gli Over 60. Vediamo quali.

Con il varo della nuova legge di bilancio, il governo guidato da Giorgia Meloni, nonostante i pochi fondi a disposizione, è riuscito a confermare tutte le agevolazioni previste per la fascia più anziana della popolazione anche per il 2024.

Nello specifico, le misure attualmente attive per supportare tutti coloro che hanno più di 60 anni di età sono le seguenti: esenzione dal pagamento del ticket per le spese sanitarie fondamentali, bonus per il trasporto su mezzi pubblici e sugli abbonamenti, e sconti per eventi culturali come cinema, musei e teatri.

Naturalmente, queste agevolazioni scattano soltanto nel momento in cui il contribuente o il nucleo familiare di cui fa parte rientrano in una certa soglia reddituale. Ad esempio, per poter ottenere l’esenzione dal pagamento del ticket sanitario è necessario che la famiglia di cui fa parte l’anziano abbia un reddito complessivo che risulti pari o inferiore alla cifra di 8.263 euro, che diventano 11.362 euro, nel caso in cui uno dei due coniugi risulta a carico dell’altro, e a cui vanno aggiunti ulteriori 516 euro per ogni figlio a carico.

Per quanto invece riguarda i trasporti pubblici, Trenitalia ha già messo a disposizione degli aventi diritto la Carta Freccia Argento e la Carta Argento, che hanno un costo di 30 euro, per poter usufruire di uno sconto del 10 per cento per chi intraprende con le ferrovie un viaggio in cuccetta e della 15 per cento invece sulle tariffa base per viaggi in prima e seconda classe su tutti i treni nazionali.

Gli sconti Over 60 possono essere decisi anche dalle amministrazioni locali

Va però precisato che per quanto riguarda il trasporto pubblico, spesso gli sconti vengono definiti dalle stesse amministrazioni locali. Ed è per questo che le entità delle agevolazioni cambia a seconda della città. Milano ad esempio offre un abbonamento urbano al costo di 16 euro anziché 39 euro per gli over 60.

Mentre a Torino, gli over 60 con un Isee dichiarato fino a 50 mila euro, pagheranno un abbonamento urbano dal costo di 20 euro.

Nonostante le poche risorse a disposizione, il governo ha confermato tutte le agevolazioni over 60

A Brescia esiste poi un’iniziativa chiamata “Special Over 60” che consente a questa fascia della popolazione di accedere ad un abbonamento semestrale per il trasporto pubblico a soli 69 euro. Altri dettagli verranno definiti dal governo in un momento successivo alla legge di bilancio, con dei decreti attuativi.

Ma chi temeva che le poche risorse a disposizione, di cui il Ministero dell’Economia si è lamentato più volte, potessero produrre dei tagli anche alle agevolazioni per i più anziani, può finalmente tirare un sospiro di sollievo.