Annunciati nuovi aiuti alle famiglie | Ci sono dei requisiti, prendi il bonus soltanto a questa condizione
Con la nuova legge di bilancio stanno per arrivare dei nuovi aiuti economici per le famiglie con figli a carico. Vediamo di cosa sta discutendo il governo.
Stanno per arrivare delle nuove agevolazioni economiche a sostegno delle famiglie italiane. L’annunciato è stato annunciato nei giorni scorsi dalla premier Giorgia Meloni che ha dichiarato come questa sia una delle priorità nella scrittura della legge di bilancio.
Di risorse il governo ne ha davvero poche a disposizione come si è visto nel caso del varo del bonus benzina, che l’esecutivo ha dovuto trasformare in un contributo una tantum proprio perché non c’erano i fondi necessari per renderlo permanente.
Ma nonostante questo, la Meloni ci ha comunque tenuto a precisare che delle misure di supporto alla natalità e ai nuclei familiari più in difficoltà, saranno sicuramente presenti nella nuova legge di bilancio.
Come si può leggere nel testo NADEF pubblicato nei giorni scorsi “in presenza di una preoccupante flessione delle nascite, il Governo intende promuovere ulteriormente la genitorialità e sostenere le famiglie con più di due figli. È pertanto allo studio una misura innovativa a favore delle famiglie con redditi medi e bassi, che sarà anch’essa finanziata dalla legge di bilancio”.
Priorità alle famiglie con più figli a carico
L’intenzione dell’esecutivo è dunque quella di dare priorità in primo alle famiglie più numerose. Tra le agevolazioni di cui si sta discutendo al momento all’interno del governo, c’è ad esempio la possibilità di rivedere l’intero meccanismo di calcolo dell’assegno unico, andando a potenziare alcune delle maggiorazioni previste per i casi in cui si può riscontrare una più grande difficoltà economica da parte delle famiglie.
Si riflette anche sulla possibilità di togliere il vincolo dei 21 anni per i figli a carico, in quanto attualmente, superata questa soglia anagrafica, si perde il diritto al beneficio.
L’esecutivo riflette anche sull’introduzione del quoziente familiare
Così non è escluso che si pensi anche a detrazioni nuove per i figli a carico, slegate dagli altri benefici e all’introduzione del quoziente familiare di cui si parla da anni, e che potrebbe permettere a molte famiglie di avere accesso alle agevolazioni da cui rimangono fuori a causa di un Isee che non sempre permette di individuare le situazioni di difficoltà.
Non sarà una sfida semplice per il governo, in primo luogo perché servono risorse importanti, e non è chiaro da dove possa attingerle, considerato anche che l’Unione Europea continua ad insistere sulla necessità di ridurre il deficit di spesa per la fine dell’anno.