Nuovo sconto del governo sulle utenze di luce e gas | Come richiederlo e chi ne ha diritto
Il governo ha approvato un nuovo bonus sulle utenze di luce e gas. Vediamo insieme chi ha diritto a richiederlo.
Finalmente il nuovo bonus bollette è entrato in vigore grazie alla conversione del decreto legge numero 131 pubblicato in data 29 Settembre 2023. Si tratta di una misura che l’esecutivo guidato da Giorgia Meloni ha deciso di mettere in campo dopo le nuove impennate sui prezzi di luce e gas.
Per le famiglie sostenere i costi energetici diventa sempre più difficile e vi era dunque bisogno di un intervento che incrementasse il loro potere d’acquisto. In realtà, il decreto ha in realtà confermato il bonus sulle utenze di luce e gas che era attivo in precedenza, estendendo l’incentivo fino al mese di Dicembre.
Quasi sicuramente il governo interverrà anche con un nuovo decreto, perché a Gennaio ci sarà la fine del mercato tutelato, che metterà tantissimo famiglie in forte difficoltà economica, in quanto non potranno più beneficiare di un prezzo scontato sulle fatture.
In tutto per il rinnovo di questa misura sono state stanziate risorse per circa 110 milioni di euro in grado di garantire il prosieguo di queste agevolazioni indispensabili per non deprimere ulteriormente i consumi interni.
L’importo varierà a seconda della situazione reddituale della famiglia
Nei fatti è stato dunque introdotto un contributo economico straordinario per il quarto trimestre di questo anno, in attesa di una misura più complessiva che tenga conto anche della fine del mercato tutelato.
L’entità economica della misura sarà variabile a seconda della composizione e del numero del nucleo familiare beneficiario. Spetterà all’Arera andare a definire nello specifico la cifra spettante alla famiglie a seconda della loro situazione, suddividendo la quota per i restanti mesi dell’anno.
Nulla cambia riguarda la procedura richiesta per ottenere il bonus
Inoltre, è stato anche deciso di confermare l’Iva agevolata al 5 per cento. per quanto riguarda i requisiti, tutte le famiglie che hanno meno di 4 figli a carico e che hanno dichiarato un Isee inferiore alla cifra di 9.530 euro avranno diritto ad ottenere l’importo completo dell’agevolazione, mentre i redditi compresi tra 9 mila e 15 mila euro, avranno invece diritto ad un importo ridotto all’80 per cento.
La procedura non cambia e resta quella in vigore fino ad adesso, per cui risulta sufficiente per i nuclei familiari presentare nell’anno di riferimento la dichiarazione sostitutiva unica.