Con questo bonus lo stato ti rimborsa il 40 per cento di quello che spendi | La domanda sta per scadere
Il Ministero ha aperto le domande per richiedere il nuovo bonus, ma non resta moltissimo tempo prima che la piattaforma chiuda.
Con un nuovo avviso pubblicato negli ultimi giorni, il Ministero dell’Ambiente ha ricordato alle imprese italiane e ai liberi professionisti che esiste ancora la possibilità di richiedere il bonus colonnine.
Si tratta di un’agevolazione varata con il decreto numero 358 del 25 Agosto che offre uno sconto pari al quaranta per cento delle spese sostenute sull’acquisto di tutte le infrastrutture fondamentali alla ricarica dei veicoli elettrici.
In particolare modo, nella detrazione vengono compresi tutti i lavori relativi all’acquisto e all’installazione di nuove colonnine ed impianti elettrici utili alla ricariche di vetture elettriche, ma anche quelle relative alla progettazione delle stesse, o alle reti connessione internet che servono per far funzionare l’intera infrastruttura.
Parliamo di un bonus che è aperto a tutte le imprese che risiedono e operano sul territorio italiano a prescindere dalla loro dimensione e dal loro fatturato, e lo stesso vale anche per i liberi professionisti. Non vi sono dunque vincoli settoriali, e l’agevolazione può essere concessa indipendentemente dal settore di business in cui si opera.
Ecco quando scade il termine per presentare domanda
È importante però rispettare le scadenza, perché alla data del 30 Novembre 2023, si chiuderà la piattaforma che si sta occupando di raccogliere tutte le adesioni a questo contributo.
Tutte le aziende e i liberi professionisti interessati a sfruttare questa agevolazione per installare delle colonnine di ricarica elettrica nelle loro aziende o in spazi funzionali al loro business, devono inviare la domanda entro questo termine ultimo. Si tratta di un incentivo che rientra nel piano a lungo termine dello stato italiano per la riconversione ecologica.
L’Unione Europa vuole dismettere nei prossimi decenni tutte la auto a combustione fossile
L’obiettivo dell’Unione Europa è infatti quello di dismettere nei prossimi decenni tutte le vetture che alimentano con combustibili fossili, incoraggiando un uso sempre più massivo delle auto elettriche. Una scelta di cui stanno prendendo atto negli ultimi anni tutti i grandi marchi automobilistici che hanno aumentato in modo esponenziale la produzione di veicoli elettrici per il grande pubblico.
Non sarà semplice e il nuovo bonus dedicato a imprese e professionisti sulle colonnine elettriche, nasce proprio dalla consapevolezza che finché non ci saranno un numero sufficiente di infrastrutture per la ricarica elettrica in tutto il territorio, la transizione ecologica a cui si punta diventa irraggiungibile.