Patate, se sai come conservarle dureranno tutto l’inverno senza mai marcire | Il metodo che in pochi conoscono
Patate, se segui questi consigli, potrai conservarle in casa per tutto l’inverno senza farle mai marcire.
Le patate sono un alimento irrinunciabile nell’alimentazione di ogni famiglia italiana. Oltretutto parliamo di un alimento che costa ancora pochissimi rispetto ad altri, e con cui è possibile cucinare e dare vita tra i piatti più buoni che esistano al mondo.
Oltretutto a differenza di frutta e verdura, sono disponibili sempre tutto l’anno e sono da sempre considerate tra i contorni perfetti anche per cene molto elaborate a base di carne o pesce.
Possono essere cucinate in tantissimo modi: in molte diete alimentare ad esempio viene considerate di di lessarle e aggiungere in seguito un filo d’olio, per ottenere un pasto sano, in grado di apportare tanti benefici nel tempo al nostro corpo, senza però rinunciare al gusto.
Così sappiamo fin troppo bene come invece la loro frittura abbia portato alla creazione delle patatine fritte, uno degli alimenti più consumati al mondo per la loro bontà e il loro inconfondibile sapore.
Chi ama le patate spesso però non conosce il modo corretto di conservarle
L’unico problema di tutti coloro che amano consumare le patate e le inserisco spesso nella loro alimentazione, riguarda la loro conservazione.
Per quanto infatti le patate, dal momento in cui le acquistiamo, abbiano una durata superiore a frutta e verdura, tendono comunque ad andare male molto in fretta. Ma questo spesso accade perché si commette un errore nella loro conservazione che non è nemmeno semplice da comprendere in un primo momento.
Patate, non fare mai questi errori quando decidi di conservarle
Siamo infatti portati a pensare che qualunque alimento conserviamo in frigo, tenderà sempre a durare più a lungo. Questo è particolarmente per la verdura ad esempio, che se non viene tenuta e conservata a temperature molto basse, rischia di andare male in pochissimo giorni.
Per le patate però vale l’esatto contrario, e non bisogna mai conservarle in frigo. Le basse temperature hanno infatti un effetto deleterio e le fanno marcire in pochissimo tempo. Altro errore da non fare mai è quello di metterle all’interno di una busta di plastica, in quanto anche in questo caso, a causa della mancanza di ossigeno che le porta a “sudare”, marciscono molto prima del normale. Altro consiglio molto importante: ma conservarle vicino a fonti di calore interne all’abitazione come possono essere i termosifoni o i forni, perché anche le temperature troppo alte le danneggiano.