Puoi anche dire addio al Gas, prezzi alle stelle | Famiglie italiane a pezzi, la colpa è tutta loro
Il conflitto scoppiato tra Israele e Hamas ha portato già adesso il prezzo del gas a salire in Italia. Nuovi aumenti per le famiglie.
La guerra che è appena scoppiata tra Israele e Hamas, dopo il terribile attentato di alcuni giorni fa, sta trascinando nella paura il mondo intero. Le conseguenze di questo conflitto infatti possono rivelarsi pesantissime, non solo perché si crea un ulteriore elemento di tensione che sembra avvicinare le superpotenze ad un nuovo conflitto mondiale.
Quanto sta accadendo in Medio Oriente avrà purtroppo anche delle conseguenze economiche molto importanti sul costo del petrolio e del gas. Già da un anno e mezzo l’intero Occidente si sta scontrando con un rialzo dei prezzi dell’energia che sta diventando insostenibile da gestire per i cittadini.
E l’inizio di questa nuova guerra ha purtroppo già portato il prezzo del gas a salire vertiginosamente nelle ultime ore, con un incremento di circa il 15 per cento che ha portato al momento il suo costo a 43,95 euro al MWh. E anche per quanto riguarda la luce, le previsione degli esperti non sono confrontanti per nulla.
Si stima infatti che nelle prossime settimane, come diretta conseguenze della follia che si sta consumando in Medio Oriente, si registreranno degli aumenti per famiglie di circa 115 euro, portando la spesa complessiva delle utenze di luce e gas ad una media annuale per le famiglie di circa 879 euro.
Il prezzo del gas sale, e la situazione rischia di peggiorare ancora
E sul gas la situazione rischia purtroppo di peggiorare ancora, con le bollette che potrebbero già nelle prossime settimane subire dei rincari in grado di far alzare i costi fino a 200 euro in più rispetto allo scorso anno.
Una situazione che preoccupa fortemente il governo capitanato da Giorgia Meloni, con il Ministro delle Imprese e del Made in Italy Urso da alcuni giorni sta studiando delle contromisure che siano in grado di aiutare le famiglie italiane a difendersi dalle conseguenze economiche che questo conflitto ha già portato nel vecchio continente.
Il Ministro d’Urso ha dichiarato che siamo in piena emergenza
D’altronde lo stesso d’Urso in una delle sue ultime dichiarazioni non ha nascosto la forte preoccupazione per il futuro, dichiarando che esistono dei rischi concreti che i rincari non si fermano è che ci troviamo purtroppo in una situazione di emergenza.
Anche Assoutenti ha confermato quanto la situazione sia grave sul fronte del gas, spiegando come questi “aumenti arriverebbero nel momento peggiore, ossia nei mesi invernali quando gli italiani accendono gli impianti di riscaldamento e concentrano l’80% dei consumi annui di gas”