Il mondo sull’orlo del baratro, guerra mondiale vicinissima | La scelta dell’Arabia Saudita spaventa tutti
Il feroce attacco di Hamas sta portando il mondo vicino ad una nuova guerra mondiale. Vediamo insieme la situazione.
L’ultimo e feroce attacco che Hamas ha sferrato contro Israele non può che preoccupare il mondo intero. Che ci sia o meno dietro la mano dell’Iran in questo nuovo attacco terroristico non è forse così importante, perchè purtroppo si è arrivati ad un livello di tensione tale che se non fosse così, il pericolo di una nuova guerra mondiale esiste comunque.
D’altronde questa nuova azione militare è stata molto più grande delle precedenti: Hamas ha lanciato oltre 5 mila razzi e pianificare una strategia che è riuscita persino a sorprendere un servizio di intelligence tra i migliori al mondo come quello del Mossad.
Ed è proprio per questo che si è fatto largo il sospetto che un attacco così efficace e applicato su così vasta scala, non possa essere opera soltanto di Hamas, ma ci debba essere qualcuno o qualcosa dietro con un’organizzazione nettamente superiore.
E tutto questo accade mentre in Europa la tensione continua a restare altissima a causa del conflitto in Ucraina e una guerra del gas tra Mosca e l’intero Occidente che sta lentamente iniziando a presentare il suo conto.
Usa: “Lavorare insieme per proteggere i cittadini”
Gli Stati Uniti hanno dichiarato di essere al lavoro come ha rimarcato in questi difficili giorni anche il sottosegretario di stato Usa Antony Blinken: “Insieme dobbiamo lavorare a un immediato arresto degli attacchi e sostenere il diritto di Israele a difendersi, salvare gli ostaggi e proteggere i suoi cittadini”.
È arrivata poi la notizia da parte di alcune agenzie di stampa che alcuni colpi mortali ad Israele sarebbero arrivati anche dal Libano, ma non ci sono ancora conferme ufficiali in merito. Sicuramente l’azione così improvvisa e violenta di Hamas ha generato un effetto domino che ci sta portando vicinissimo ad un nuovo conflitto mondiale.
L’Arabia Saudita si schiera contro Israele
Altro aspetto importante riguarda il cambio di atteggiamento dell’Arabia Saudita nei confronti di Israele, che getta ulteriore benzina sul fuoco su una vicenda già di per sé esplosiva.
L’Arabia infatti, che era vicinissima qualche mese fa a firmare un nuovo accordo politico con Israele, ha invece adesso accusato apertamente la nazione di essere responsabile dell’attacco subito, nato da tutte le provocazioni fatte in questi anni ai palestinesi.