C’è una nuova truffa nei ristoranti in tutta Italia: la scoperta del Consorzio
Scoperta una nuova truffa perpetuata da alcuni locali che riguarda il marchio dop della mozzarella di bufala napoletana.
Una serie di controlli portati avanti dal settore vigilanza del Consorzio Mozzarella di Bufala Campana, ha fatto emergere un fenomeno molto preoccupante. tantissimi ristoranti sul territorio inseriscono nel loro menù questo prodotto, ma nei fatti poi finiscono per servire sui tavoli la classica mozzarella e non di quella quella di bufala certificata.
I controlli hanno infatti portato alla luce una vera e propria truffa fatta da alcuni ristoranti che si è rivolta principalmente ai turisti. Questi infatti ordinavano dal menu un prodotto a loro sconosciuto ma rinomato, come la Mozzarella di Bufala, pagandola anche a un prezzo più alto, ma nei loro piatti arriva in realtà un prodotto che nulla aveva a che fare con il marchio.
Uno di questi inganni commerciali si è infatti scoperto ad esempio a Capri, una delle mete turistiche più ambite del territorio italiano per chi ama il mare. In uno dei ristoranti di Capri si è addirittura scoperto che un ristoratore metteva nei menu la Mozzarella di Bufala con il marchio Dop, mentre in realtà serviva soltanto mozzarella vaccina pugliese.
In tutto il settore vigilanza del Consorzio ha fatto controlli su circa 14 punti di vendita, e a seguito di queste sono state riscontrate tredici violazioni e una vera e propria diffida invita a un locale. L’aspetto però più preoccupante è che in tutti i locali turistici che sono stati analizzati, è stata riscontrata questa irregolarità.
Il fenomeno della contraffazione del marchio Dop
E questo significa che ci troviamo di fronte a un fenomeno di contraffazione di un marchio alimentare, dalle dimensioni più che preoccupanti. In tutto, si è arrivati al sequestro di circa 150 chili di prodotti non a norma, inoltrando delle pesanti sanzioni amministrative del valore complessivo di 45 mila euro.
Si tratta di un aspetto non di poco conto, in quanto la mozzarella di bufala campana e uno dei prodotti più presenti e ricercati nella ristorazione italiane su tutto il territorio. Una recente ricerca promossa dall’associazione Afidop, che si occupa della tutela dei marchi Dop e Igp italiani, insieme alla società di sondaggi Griffeshield, ha scoperto come questo prodotto compare, in un campione analizzato di oltre 21 mila ristoranti, nel 90 per cento dei menu.
La speranza è che si riesca presto a mettere fine a queste pratiche fraudolente
D’altronde le frodi che i ristoratori fanno, soprattutto in estate contro i turisti, sono qualcosa di abbastanza conosciuto nel mondo della ristorazione.
Una delle pratiche che si combatte da tempo ad esempio è l’improvviso innalzamento dei prezzi che viene fatto nella stagione turistica in molte località, applicando però quel menù così alto soltanto ai turisti. Il discorso però diventa più grave nel momento in cui mente sulla reale qualità di un prodotto certificati.