Assegno unico, da Novembre cambia tutto | Chi fa questo errore perde il bonus per sempre
A Novembre arriverà un importante cambiamento che riguarda le modalità di accesso all’assegno unico. Vediamo insieme di cosa si tratta.
L’assegno unico è stata una misura introdotta dal governo draghi di tipo universale, e che non prevede dunque limiti reddituali per l’accesso, che ha lo scopo di aiutare tutte le famiglie con figli a carico.
Le date entro cui gli aventi diritto percepiscono il sussidio vengono definite di mese in mese, e molti contribuenti iniziano a chiedersi quando avverrà l’erogazione della somma spettante nel mese di Ottobre. Non ci sono al momento certezze a riguardo, ma l’ipotesi più probabile è che vengano rispettati i termini del mese di settembre, e che dunque intorno a metà ottobre, l’assegno di inclusione arriverà sui conti correnti dei cittadini.
È importante però tenere a mente un chiarimento molto importante che l’Istituto di Previdenza sociale ha pubblicato di recente. Con una nuova circolare infatti, l’Inps ha spiegato che in alcune circostanze, i cittadini potrebbero non ricevere nulla in quanto è stata rilevata un’anomalia durante il controllo dell’Isee.
Per quanto sia infatti una misura di tipo universalistico, l’entità della somma varia a seconda del reddito dichiarato, e dunque il controllo dell’Isee è una passaggio indispensabile per ottenere il beneficio. È dunque molto importante che tutti i contribuenti facciano molta attenzione all’Isee che hanno presentato nell’anno di riferimento, e anche a possibili errori che possono avere commesso durante la sua compilazione.
Assegno unico, a partire da Novembre cambia tutto: alcuni rischiano di perdere il sussidio
Fino ad adesso infatti, l’Inps anche quando rilevava discrepanza minime sull’aggiornamento della situazione reddituale dell’avente diritto, procedeva comunque con l’erogazione. A partire dal mese di novembre però cambia tutto. Questo perché tutti coloro che hanno ricevuto una notifica dall’Inps e non hanno ancora regolarizzato la loro posizione, andranno incontro alla perdita del contributo.
Tutti i cittadini che stanno attualmente percependo l’agevolazione, sono dunque invitati a controllare al meglio tutta la documentazione e i requisiti richiesti per continuare a ricevere regolarmente il sussidio.
Quando presentare domanda per l’assegno
La domanda per ottenere l’assegno unico, deve essere presentata ogni anno e non esiste un mese di riferimento. In questo caso, nel momento in cui la richiesta viene accettata, la decorrenza scatta nel mese successivo l’approvazione.
L’Inps inoltre mette a disposizione sul proprio sito istituzionale, una piattaforma che consente di fare una simulazione, in base al reddito annuale dichiarato, della cifra mensile che si andrà a percepire nel momento in cui ottiene l’agevolazione. Il servizio è consultabile al link assegnounicoitalia.it