Pensioni, se ha degli immobili puoi perdere l’assegno | Incredibile ma vero, cosa dice la legge
In alcuni casi possedere un immobile di proprietà può creare delle conseguenze che possono anche portare alla perdita dell’assegno pensionistico.
Non tutti i contribuenti ne sono a conoscenza, ma i pensionati sono liberi di poter aprire una partita iva anche se percepiscono una prestazione previdenziale dallo stato. E si tratta di una situazione molto più comune di quanto si possa credere.
Questo accade ad esempio perché tanti cittadini, anche dopo aver ottenuto l’assegno della pensione di vecchiaia, continuano ad affittare degli immobili di loro proprietà percependo un introito. Questo accade tramite la procedura della locazione turistica che consente di poter mettere a disposizione una casa di proprietà, e affittarla per brevi periodi.
Condizione necessaria in questo affinché il pensionato possa percepire anche questo introito senza subire penalizzazioni, è che nel contratto stipulato con l’inquilino, non siano previsti servizi aggiuntivi che non siano le pulizie finali dell’appartamento e il cambio di lenzuola.
Il periodo di affitto deve comunque essere sempre inferiore a trenta giorni, altrimenti il contratto stipulato assume la forma giuridica di attività imprenditoriale. Non esiste dunque alcun tipo di incompatibilità tra la pensione e il contratto di locazione turistica che può stipulare il beneficiario, e questo indipendentemente dal fatto che si apra o meno la partita Iva.
Pensioni, in caso di locazione turistica non ci sono penalizzazioni sull’assegno
L’importo non subirà alcuna penalizzazione e darà dunque la possibilità al contribuente anche di percepire una piccola entrata mensile. Il discorso però è totalmente all’opposto nel caso in cui il cittadino stia invece percependo l’assegno sociale.
Questa misura è invece incompatibile anche con la locazione turistica. O meglio, in questo caso le entrate concorrono a formare un reddito che fa facilmente superare la soglia entro cui si ha diritto all’assegno sociale.
Con l’assegno sociale anche la locazione turistica può fare perdere il beneficio
E questo vale anche per tutte le altre agevolazioni concesse dallo stato italiano che sono strettamente legate al reddito del cittadino. Non si ancora nulla invece, su quali modifiche introdurrà il governo nella prossima legge di bilancio in ambito previdenziale. Di sicuro, non ci sarà quella riforma delle pensioni che era stata paventata dall’esecutivo lo scorso anno.
Le risorse economiche a disposizione del governo sono infatti pochissime e sarà già molto difficile reperire i fondi per prorogare gli anticipi pensionistici come Opzione Donna, come i sindacati e le parti sociali chiedono con sempre più insistenza.