Rottamazione Quater, contribuenti nel panico: mancano dei dati nella notifica, cosa sta succedendo
Alcuni contribuenti, dopo l’invio delle notifiche della rottamazione quater, hanno iniziato a denunciare un problema. Vediamo cosa sta succedendo.
La Rottamazione Quater si è ufficialmente conclusa. L’Agenzia delle Entrate ha infatti comunicato in questi giorni di aver concluso l’inoltro di tutte le notifiche dovute a chi aveva presentato domanda entro i termini richiesti.
Questo significa che tutti i contribuenti italiano che hanno spedito la domanda per aderire alla nuova sanatoria entro il mese di Giugno, hanno già ricevuto risposta di accettazione o rifiuto da parte dell’ente erariale. Molti cittadini però si chiedono come mai nelle comunicazione che hanno ricevuto dall’AdE, siano state segnalate soltanto dieci rate da saldare su 18.
La Rottamazione Quater è un provvedimento che ha consentito a tutti i contribuenti coinvolti, per cartelle esattoriali che vanno dal 1 Gennaio del 2000 fino a Giungo del 2022, di poter sanare la propria posizione con il fisco senza però corrispondere interessi e sanzioni sulla cifra dovuta.
La sanatoria prevede la possibilità di saldare il dovuto all’ente erariale in un’unica soluzione, ma anche la possibilità di accedere ad un piano rateizzato quinquennale, fino ad un massimo di 18 rate.
I contribuenti nel panico: arrivata comunicazione solo per 10 rate su 18
E alcuni contribuenti che hanno scelto il piano rateizzato, sono rimasti sorpresi di essersi visti notificare soltanto dieci rate su diciotto. Le prime due scadono il 31 Ottobre del 2023 e il 30 Novembre del 2023, e prevedono il pagamento del 10 per cento dell’intero ammontare del debito contratto con il fisco italiano.
Va inoltre precisare che queste scadenze non possono essere spostate ulteriormente dai cittadini, e non saldarle entro i termini previsti, fa decadere immediatamente l’adesione alla Rottamazione Quater. La tolleranza per il saldo disposto dall’Agenzia delle Entrate è infatti pari a 5 giorni, altrimenti il beneficio decade.
Ecco perché non è ancora arrivata la comunicazione sulle 8 rate
In ogni caso non c’è nulla di cui preoccuparsi in quanto, avendo dei tempi di pagamento così lunghi (Basti solo pensare che l’ultima rata per chi sceglie questo piano sarà saldata nel 2027), l’ente erariale si è semplicemente riservato il diritto di inviare successivamente la comunicazione inerente le restanti otto rate.
In ogni caso, tutti i cittadino che hanno aderito a questa sanatoria, hanno la possibilità di verificare lo stato del loro procedimento, accedendo al sistema, presente sul sito web dell’Agenzia delle Entrate chiamato “ContiTu”.