Codice della strada, cambia tutto per i più anziani | Non puoi più metterti alla guida in queste situazioni

Vediamo insieme cosa prevede il codice della strada per le persone più anziani che continuano a guidare e circolare su strada.

Prendere la patente di guida è un traguardo importante nella vita di ogni ragazzo che diventa maggiorenne e vede nella guida di una vettura un vero e proprio strumento di emancipazione.

La patente di guida non è però un documento che dura per tutta la vita, ma va invece rinnovato a determinate scadenza. Una procedura creata perché andando avanti con l’età possono subentrare determinati problemi psico-fisici che potrebbero non rendere più la persona adatta a circolare su strada.

Il nostro codice della strada prevede che fino all’età di 50 anni, il rinnovo del documento, con annessa visita medica, debba avvenire ogni 10 anni. Dai 50 ai 70 anni invece il rinnovo viene richiesto ogni tre anni, mentre diventa biennale a partire dagli 80 anni di età.

La legge oltretutto punisce molto severamente tutti coloro che tentano di eludere questi rinnovi, per cui si tratta di scadenze a cui il cittadino non deve mai venire meno per nessun motivo.

Guidare dopo gli 80 anni di età, il Codice della Strada è molto severo sui rinnovi

Con l’aumentare dell’aspettativa di vita, e anche dei progressi scientifici che consentono ad una persona di restare in salute e padrona di se stesso anche quando si trova molto avanti con l’età, capita sempre più spesso ad esempio di trovare in strada alla guida persone con un’età anche superiore agli 80 anni.

Si tratta però di situazioni che sono normate in modo molto rigido dal codice della strada, perché comunque un’anziano alla guida, e dunque quasi sempre una vista e un udito meno affidabili di un giovane nel pieno della sua forza, rappresenta in potenza un pericolo maggiore su strada.

Oltre ai divieti, ci sono anche situazioni in cui è sconsigliato mettersi alla guida

E difatti come abbiamo detto in precedenza, sopra gli 80 anni, il rinnovo della patente va fatto ogni due anni. Inoltre seppur non parliamo di veri e propri divieti, ai più anziani viene comunque sempre sconsigliato mettersi alla guida di notte, quando la visibilità su strada diminuisce notevolmente.

Anche guidare in aree extraurbane resta fortemente sconsigliato a chi è troppo avanti con l’età. Anche perchè in caso di grave incidente stradale causato a terzi, questa potrebbe usata come motivazione o aggravante durante il processo.