“Il colore degli oceani sta cambiando, è terrificante”| Lo studio su Nature spaventa la comunità scientifica

Una nuova ricerca pubblicata su Nature rivela una realtà sconvolgente: il colore degli oceani sta cambiando

Il colore del mare sta cambiando colore a causa del riscaldamento globale. Per quanto possa sembrare incredibile, questa è una delle evidenze a cui è giunto uno studios scientifico recente pubblicato, e condotta dal team di ricerca del Massachusetts Institute of Technology (MIT), in collaborazione con il National Oceanography Center del Regno Unito.

Un report che proprio perché giunto a questa incredibile considerazione sta facendo discutere la comunità scientifica. Il team di ricerca ha svolto dei lavori di rilevazione e monitoraggio molto accurati sugli oceani di tutto il mondo.

Una delle prime conclusione a cui sono arrivati gli scienziati è che il colore del mare sta cambiando nel 56 per cento di tutti gli oceani sparsi in giro per il mondo. Lo studio è stato pubblicato su Nature e secondo molti ci troviamo di fronte all’ennesima evidenza di quanto l’uomo sia riuscito ad alterare gli equilibri climatici.

Nell’articolo viene poi precisato dai ricercatori come nelle regioni oceaniche che si trovano nella zona tropicale del mondo, in prossimità dell’equatore, il colore del mare si avvicina sempre di più al verde.

Perchè il colore degli oceani nel mondo sta cambiando

Come ha spiegato Stephanie Dutkiewicz, una delle co-autrici di questo studio: “Sono anni che eseguo simulazioni che mi dicono che questi cambiamenti nel colore dell’oceano stanno per verificarsi. Vedere che ciò accade non è più sorprendente, è terrificante“.

D’altronde bisogna considerare che il colore dell’oceano che siamo soliti osservare, viene determinato da tutto ciò che si trova negli strati superiori, che sono quelli che l’uomo è stato in grado di inquinare e alterare (Mentre sono ancora per noi inesplorabili le profondità dell’oceano).

La ricercatrice Dutkiewicz: “L’oceano sta cambiando, adesso possiamo vederlo”

Ci troviamo dunque di fronte all’ennesima pubblicazione che testimonia quanto in là si è spinto l’uomo nell’alterare gli equilibri dell’ecosistema in cui viviamo.

E la situazione, come ha spiegato la ricercatrice, si fa sempre più difficile: “Questi cambiamenti porteranno a mutamenti anche della quantità di carbonio assorbita dall’oceano, perché diversi tipi di plancton hanno capacità diverse di farlo. Quindi speriamo che le persone prendano questo fenomeno sul serio. Non sono solo i modelli a prevedere questi cambiamenti. Ora possiamo vederlo, e l’oceano sta cambiando“.