Isee, alcuni trucchi per abbassarlo e ottenere tutti i bonus e le agevolazioni
Non tutti lo sanno ma esistono dei piccoli trucchi che consentono ad una famiglia di far abbassare il loro Isee e ottenere tantissimi bonus e agevolazioni.
In Italia tutti i nuclei familiari, per poter aver accesso alle varie agevolazioni concesse dallo stato, devono dichiarare ogni la loro situazione reddituale attraverso la presentazione dell’Isee, l’Indicatore della Situazione Economica Equivalente.
Attraverso la compilazione di questo documento, che si serve di un metodo di calcolo ben preciso per stabilire il reddito complessivo di una famiglia, lo stato italiano ha la possibilità di avere un quadro economico del nucleo familiare in questione, stabilendo se possa avere accesso o meno a determinate agevolazioni.
Si comprende dunque perché questa certificazione sia un documento indispensabile per tantissimi contribuenti: senza non è poi possibile infatti accedere alla rete di aiuto sociale ed economico prevista dal nostro stato. L’Isee però non si è rivelato negli un indicatore così affidabile, e difatti è ormai da un bel po’, con una proposta rilanciata lo scorso anno dal governo Meloni, che si pensa di sostituirlo con un altro indicatore, il Quoziente Familiare.
Capita spesso infatti che delle famiglie in forte difficoltà economica, non riesca ad accedere a bonus e aiuti, perché il loro Isee risulta troppo alto, e dunque non riesce in realtà ad individuare la loro difficile situazione.
Isee, ecco alcuni trucchi per far abbassare il reddito complessivo familiare
In attesa che il governo modifichi o sostituisca questo indicatore, esistono comunque dei modi attraverso cui una famiglia o una persona può abbassare il suo Isee. Il primo “trucco” è certamente quello di cambiare residenza. Il calcolo dell’Isee infatti si basa sulla somma di redditi di una famiglia che vive sotto lo stesso tetto.
E nel momento in cui uno dei suoi componenti si sposta in un nuovo domicilio, il reddito calcolato dall’Indicatore si abbassa.
Anche la seconda casa di proprietà incide tantissimo sul calcolo Isee
Un altro fattore che spesso porta l’Isee ad indicare un valore reddituale molto alto, nonostante il nucleo familiare in questione sia in realtà in profonda difficoltà economica, è quello relativo ai possedimenti immobiliari.
Spesso infatti è proprio il possesso di una seconda casa di proprietà a far lievitare il reddito della famiglia, ed è per questo che cederla in usufrutto, contribuisce in modo sensibile a far abbassare il reddito complessivo.