L’Unione Europea è sempre più preoccupata dalla possibilità che Mosca utilizza la Serbia per aggirare le sanzioni economiche.
C’è molta preoccupazione a Bruxelles. Putin potrebbe aver infatti trovato un modo per aggirare le sanzioni, grazie alla collaborazione di un paese che dal 2012, è candidato per entrare a far parte dell’Unione Europea.
Proprio a partire dalla sua richiesta di adesione all’Ue, la Serbia ha iniziato ad avere dei vantaggi con gli stati comunitari europei, e potrebbe in modo indiretto, far godere di questi privilegi anche i cittadini russi.
Un grande smacco per Bruxelles, che con lo scoppio del conflitto in Ucraina, ha deciso di dichiarare una vera e propria guerra commerciale contro la Russia, schierandosi dalla parte dell’Ucraina, e avvallando la posizione Usa di creare un unico blocco occidentale contro Putin. Una guerra economica in cui stanno perdendo un po tutti.
Mosca ha perso di colpo il suo principale acquirente di gas ma al contempo l’Ue, pur avendo riempito tutti gli stoccaggi di gas, non ha ancora trovato delle vere alternative alle forniture energetiche di Mosca. La Serbia ha un legame storico con la Russia, che Putin ha contribuito a rafforzare negli anni con una diplomazia misurata ed intelligente.
Gli accordi stipulati tra la Serbia e l’Unione Europea, prevedono la libera circolazione dei cittadini serbi all’interno dei paesi dell’Unione. In che modo la Russia potrebbe sfruttare questa intesa per aggirare le sanzioni?
La risposta è semplice: proprio in virtù del forte legame che lega Mosca alla nazione, i russi hanno la possibilità di ottenere la cittadinanza serba con grande facilità, in un iter in cui basta soltanto un anno di residenze per essere naturalizzati. Il timore è che Putin faccia leva su questa intesa, per far diventare cittadini serbi quanti più russi possibile in modo da circolare liberamente in Ue, anche da un punto di vista commerciale.
E difatti nelle ultime settimane il Commissario Ue per l’allargamento e la Politica di vicinato Oliver Varhely, ha espresso forte preoccupazione circa questa possibilità. E difatti al governo serbo è stato più volte chiesto in questi mesi di rispettare le norme di sicurezza comuni, e le intese siglate.
Un modo per avvertire la nazione sul fatto che aiutare la Russia non può che mettere in discussione la futura entrata della Serbia nell’Unione Europea, e un percorso già avviato oltre dieci anni fa.
Fiorella Pierobon, una volta più popolare di Lorella Cuccarini, è oggi al centro di una…
Nel mondo dello spettacolo, le sorprese sono all'ordine del giorno. Ma la notizia che ha…
L'acclamata cantante d'opera italiana Katia Ricciarelli, dopo una carriera di successo, si è ritirata dalle…
Il cantautore Memo Remigi, famoso per le sue canzoni degli anni '60, ha avuto una…
La comunità artistica italiana è in lutto per la perdita di una delle sue figure…
La celebre conduttrice televisiva italiana Mara Venier è stata colpita da un profondo dolore: la…