Dichiarazione dei redditi, l’Agenzia delle entrate annuncia una novità epocale: tra poco cambia tutto
L’Agenzia delle Entrate intende portare avanti delle modifiche molto importanti per semplificare ancora di più la vita dei cittadini in sede di dichiarazione dei redditi.
Negli ultimi mesi, l’Agenzia delle Entrate ha deciso di portare diversi cambiamenti alla sua struttura al fine di direzionare in modo più efficace la lotta all’evasione fiscale, e accelerare al contempo il processo di digitalizzazione che coinvolge tutte le pubbliche amministrazioni.
Il fisco italiano si dota dunque di nuovi strumenti informatici per incrociare meglio i dati nel rintracciare possibili evasori, applicando ad esempio un nuovo sistema di controllo, più rigido del precedente, sui conti correnti.
E tra tutte le novità che l’ente erariale intende portare avanti nei prossimi mesi, c’è una molto importante che riguarda la dichiarazione dei redditi. L’Agenzia delle Entrate sta infatti riflettendo sulla possibilità di dematerializzare questa procedura e creare un nuovo sistema che sgravi il contribuente dagli oneri attuali sulla dichiarazione precompilata.
L’idea alla base di queste modifiche, sarebbe quella di fare in modo che il cittadini annualmente, si limiti solo ad inserire alcuni dati, lasciando il resto delle incombenze al fisco, che riuscirà a compilare le parti restanti sfruttando le nuove tecnologie di cui si doterà la pubblica amministrazione.
Lo scopo dell’ente erariale è quello di semplificare ancora di più la procedura di dichiarazione dei redditi
Già l’introduzione della dichiarazione precompilata era stata un grande passo avanti nella semplificazione delle procedure burocratiche sulla dichiarazione dei redditi, e la nuova riforma si propone di fare un passo ancora più migliorativo in tal senso.
Nonostante ci sia per l’appunto già una versione semplificata della dichiarazione rispetto ad alcuni decenni fa, ancora oggi tantissimi contribuenti chiedono comunque l’aiuto di un intermediario come il Caf o il patronato per sbrigare questa pratica.
Con la nuova dichiarazione dei redditi dematerializzata, il cittadino dovrà soltanto verficare i dati inseriti
Il processo di digitalizzazione che lo stato italiano vuole implementare nelle amministrazione pubbliche in questo decennio, vuole in primo luogo diminuire l’accesso agli uffici pubblici, un processo che oltretutto è stato velocizzato dall’avvento della pandemia.
Per quanto riguarda questa nuova dichiarazione dei redditi dematerializzata, il cui al cittadino spetterà l’unico onere di verificare i dati inseriti nei database fiscale e i dichiarazione, dovrebbe arrivare nel 2025.