Occhiali prodotti grazie alla patatine? Assurdo ma vero: l’invenzione di una start up indiana
Una start up indiana ha appena brevettato degli occhiali prodotti grazie a un materiale riciclabile molto particolare.
Negli ultimi anni, il tema del riciclo dei prodotti e della sostenibilità ambientale ha iniziato a interessare un sempre maggior numero di consumatori in tutto il mondo. Nelle nuove generazioni occidentali c’è ormai la consapevolezza che non è più possibile, come nei decenni scorsi, reggere gli attuali ritmi di produzione, e il modo in cui siamo abituati a cambiare continuamente i nostri prodotti.
Per queste sempre più start up si stanno interessando al tema, iniziando a produrre accessori di uso comune per le persone, che però vengono realizzati utilizzando esclusivamente materiale riciclabile.
E negli ultimi giorni in India sono stati presentati degli occhiali da sole che stanno facendo discutere il mondo intero. Il motivo? Si tratta di un prodotto che è stato realizzato attingendo forse al più improbabile dei prodotti riciclabili: i pacchetti di patatine. Per quanto possa sembrare incredibile è tutto vero.
L’idea nasce dalla follia visionaria di un imprenditore di nome Anish Malpani che con la sua azienda di nome Ashaya è riuscito nell’intento di creare degli occhiali da sole molto alla moda, sfruttando tutti i micro materiali contenuti all’interno dei sacchetti di patatine di plastica che siamo abituati a comprare e buttare subito dopo.
Come la start up indiana è riuscita a produrre questi incredibili occhiali
La start up dopo anni di studio è riuscita infatti a mettere a punto un processo che permette di estrarre con grande precisione tutti i materiali utili da rifiuti come i pacchi di patatine, riuscendo in seguito ad assemblarli con prodotti di grande qualità.
E il primo di questi sono stati per l’appunto degli occhiali da sole. Per Anish, come ha dichiarato lui stesso dopo la presentazione del prodotto, questo è solo il primo passo per convincere altri imprenditori a seguire il suo esempio.
Soltanto l’1 per cento delle plastiche nel mondo viene riciclata
Attualmente infatti, soltanto l’1 per cento di tutte le plastiche che vengono buttate nel mondo sono sottoposte a riciclo. Bisogna dunque cambiare al più presto questa tendenza, anche perché i risultati poi possono essere interessanti per le aziende che si occupano di riciclo e trasformazione.
Da quando infatti la startup indiana ha presentato questi nuovi occhiali, ne sono state subito ordinate mille unità, andando molto oltre l’obiettivo che si era fissato l’azienda, ovvero di venderne almeno cinquecento nei primi tre mesi.