“Sotto il suolo australiano la struttura più grande il mondo”, l’annuncio degli scienziati

In queste settimane, un gruppo di scienziati di un’università australiana ha lanciato un’ipotesi incredibile.

Cosa si nasconde sotto il suolo australiano? Di recente, è uscito nella nazione un nuovo articolo scientifico curato dai ricercatori della New South Wales University, pubblicato sulla rivista scientifica Tectonophysics.

Gli studiosi infatti hanno lanciato un’ipotesi molto affascinante. Questi ritengono che nel sud est dell’Australia, possa nascondersi il più grande cratere al mondo causato dall’impatto di un asteroide, Nulla di nuovo per la nazione, che vanta 38 crateri da impatto già studiati e analizzati dalla comunità scientifica.

Gli scienziati dell’Università del New South sono convinti che nella zona del Deniliquin sia nascosto un cratere in grado di superare per dimensioni quello di Vredefort in Australia, che risulta al momento il più grande al mondo.

Il problema è che non è mai semplice condurre esperimenti e osservazioni su quanto accade sotto il suolo, in quanto non possiede ancora dei sistemi di rilevazione così accurato in grado di mostrarci cosa c’è sotto i nostri piedi, anche a trecento chilometri di profondità.

Nel 2020 diverse rilevazioni hanno dimostrato l’esistenza di un’enorme struttura sotto il suolo

Anche perché si tratta di operazioni economicamente molto dispendiose, per cui si va a scavare soltanto nel momento in cui gli scienziati presentano delle ipotesi solide e convincenti.

L’unica cosa certa è che alcuni studi e analisi effettuati nel sud est del continente nel 2020, hanno dimostrato che esiste una grande struttura sotto il suolo. Non è chiaro a che profondità, e soltanto nel momento in cui inizierà a perforare si potrà avere qualche certezza a riguardo. Non sarebbe comunque una novità, perché il continente australiano possiede miliardi di anni, e resta la zona al mondo in cui sono stati rintracciati il maggior numero di impatti con asteroidi.

In Australia la caduta di un asteroide 445 milioni di anni fa avrebbe causato una glaciazione: l’ipotesi

I dati raccolti da scienziati e geofisici a Deniliquin hanno però convinto una buona parte degli studiosi che sotto terra si nasconde il più cratere al mondo. Gli scienziati sono andati anche oltre nell’elaborare la loro ipotesi, sostenendo che il cratere sotto il suolo sia nato da una caduta di un asteroide avvenuta circa 445 milioni di anni fa.

Una collisione molto forte, che avrebbe portato come conseguenza una glaciazione, causando l’estinzione di circa l’85 per cento delle specie di animali viventi del nostro pianeta.