Motore mild hybrid, lo scelgono in tanti perchè i vantaggi sono enormi: ecco cosa lo rende così conveniente
Il motore mild hybrid è uno dei più diffusi tra le vetture di ultima generazione. Vediamo insieme i motivi che spingono i consumatori a fare questo acquisto.
Le auto ibride stanno ormai da qualche anno conquistando il mercato, ma perché sempre più consumatori scelgono questa soluzione? Cosa c’è di così conveniente?
La prima cosa da precisare è che il piano verso la transizione ambientale messo in atto dall’Unione Europa, prevede la dismissione delle vetture che si alimentano con combustibili fossili entro il prossimo decennio.
Una situazione che ha inevitabilmente costretto le case automobilistiche a varare dei nuovi piani industriali e puntare su motori alternativi. È questo il primo motivo per cui i motori ibridi sono iniziati a diventare così richiesti.
Ma cosa si intende esattamente con il termine ibrido? In questo caso stiamo facendo riferimento ad un motore che ha una doppia alimentazione: accanto al classico motore a combustione fossile, ne esiste all’interno della vettura anche un altro di tipo elettrico.
Come funziona il motore mild hybrid e perché è il più utilizzato
La classe ibrida in questo caso viene attestata a seconda della tipologia di elettrificazione installata sulla vettura, e si divide in mild hybrid, fill hybrid e plug-in hybrid.
Al momento il sistema mild hybrid è il più utilizzato e consiste in un piccolo motore elettrico, che viene inserito accanto a quello a combustione, dotato di un alternatore starter che viene azionato mediante la cinghia, che può essere di tipo Mhsg o Bsg. Si tratta di una tecnologia che consente di poter generare della corrente elettrica nel momento in cui si fa una frenata o si rilascia l’acceleratore. L’energia sprigionata, viene convertita e accumulata all’interno di una batteria al litio che può essere di 12 o massimo 48 volt di potenza.
Nessun adattamento richiesto all’automobilista nel suo stile di guida
Il motore mild hybrid è stato uno dei più utilizzati dalle case automobilistiche nel momento in cui hanno dovuto proporre anche una versione ibrida delle loro vetture. Come d’altronde dimostra ad esempio il successo avuto nel nostro paese da modelli come la Fiat Panda 500 o la Fiat Panda Hybrid.
Sono tanti i vantaggi offerti da questa tipologia di motore, a partire dal fatto che è una delle poche tecnologie applicabili su motori benzine o diesel, e che non richiede alcun adattamento per il guidatore. C’è poi anche il fatto che occupa un peso in macchina molto ridotto, e che non ha costi proibitivi come i sistemi full hybrid.