Carburante, contro i rincari arriva un aiuto dagli smartphone: nuove soluzioni per risparmiare
Il prezzo del carburante continua a restare molto alto, e sempre più aziende hi tech offrono soluzioni per far risparmiare sulla benzina. Vediamo nel dettaglio.
Come i giornali ci ricordano ogni giorno, quella che stiamo vivendo attualmente, è una delle estati più calde degli ultimi decenni, e i picchi raggiunti nelle scorse settimane, con temperatura ben sopra i quaranta gradi in tante parti d’Italia, hanno costretto le famiglie a consumare molta più energia del previsto, vista l’impossibilità in molti casi di rinunciare ad esempio all’utilizzo del condizionatore.
Un costo che fino a qualche anno fa i consumatori avrebbero sostenuto senza troppi drammi, ma che alla luce dei rincari record degli ultimi, è vissuto come un dramma da molti.
Rincari che come sappiamo, non hanno risparmiato nemmeno il carburante, il cui costo rimane altissimo, nonostante sia sceso rispetto ai livelli record toccati l’anno corso.
Risparmiare tutto quello che si riesce sulla benzina, è ormai diventato l’imperativo per milioni di automobilisti in tutta Italia, che hanno visto i costi su strada aumentare a livelli mai visti in passato. Ed è per questo che sempre più giornali e riviste specializzate nella tutela del consumatore, stanno iniziando a informare i loro lettori di tutti i modi che esistono per risparmiare quanto più possibile su energia e carburante.
Cosa sono le pompe bianche e perchè hanno riscosso così tanto successo
Sono ad esempio diventata famose d’improvviso le cosiddette “pompe bianche”, in cui il carburante costa di meno grazie al fatto che non vi è il marchio di una multinazionale dietro, e dunque il prezzo non risente di tutte questi costi pubblicitarie aziendali che contribuiscono a renderlo alto.
Un’altra opzione che sta al momento spopolando tra i consumatori riguarda gli smartphone, Si stanno infatti moltiplicando le applicazioni che consentono ai consumatori di calcolare quali sono ad esempio i distributori più convenienti che trovano in zona.
Anche Google Maps da una mano agli utenti contro il caro carburante: ecco in che modo
Altre invece si occupano anche di fare il calcolo di alcuni costi superflui che si possono sostenere tra un distributore e l’altro Insomma, se fino a qualche anno fa, un automobilista non prestava così tanta importante a dove fare benzina, a meno che non vi fossero dislivelli di prezzo clamorosi tra due distributori vicini, oggi invece è diventata una priorità per tantissimi.
Anche Google Maps ha voluto dare una mano ai suoi utenti in tal senso, perfezionando le sue mappe e i percorsi consigliati, in modo da far scendere all’utente che lo utilizza, meno carburante possibile.