Gli Stati Uniti nascondono veicoli alieni? Le incredibili dichiarazioni di un ex membro dell’intelligence Usa

L’ex ufficiale di intelligence Usa Grusch è stato ascoltato nuovamente al congresso degli Stati Uniti per parlare della sua esperienza diretta con gli Ufo.

Da quando lo scorso anno si è tenuta la storica audizione del Senato in cui il governo ha per la prima volta ammesso l’esistenza degli Ufo come minaccia alla sicurezza nazionale, il tema è tornato nuovamente in voga in tutto il mondo, riaccendendo l’interesse degli appassionati.

E negli ultimi giorni, sono arrivate delle nuove e importanti dichiarazioni sulla questione, da parte di David Grusch, ex ufficiale di intelligence nel comprato dell’aeronautica militare degli Usa.

L’uomo infatti è stato ascoltato per oltre due ore al congresso Usa, anche perchè ha deciso di diventare un informatore pubblico subito dopo aver lasciato il suo lavoro. Le dichiarazioni di Grusch hanno lasciato molti di stucco: l’uomo si è infatti convinto che l’esercito americano sia ormai da tempo in possesso dei veicoli di origine aliena, avanzando affermando anche di sapere dove questi vengono custoditi.

Nasce tutto da una domanda che gli era stata rivolta dal politico dem Jared Moskowitz, che gli ha chiesto se nel corso della sua esperienza all’interno dell’intelligence militare, fosse mai venuto a conoscenza di veicoli di origine aliena.

Grusch è convinto, gli Usa stanno già studiando dei veicoli alieni

Grusch ha risposto di aver intervistato diversi piloti che si erano scontrati con gli UAP, anche dopo che questi reperti erano stati analizzati con cura, affermando come tutti nel mondo militare fossero concordi nel ritenere che si trattasse di oggetti non identificabili con la tecnologia terrestre.

Particolarmente importanti, oltre a quelle di grusch, sono anche le dichiarazioni rese al congresso dal comandante della marina Usa in pensione David Fravor e l’ex pilota della marina Ryan Graves. Fravor diventò noto grazie ad un filmato del 2004 che mostrava il suo scontro con un Ufo.

Ufo, Graves si dichiara convinto che il 95 per cento degli avvistamenti non vengono segnalati

Fravor ha dichiarato che quella è stata l’unica volta nella sua vita in cui è stato testimone diretto del fenomeno, ma afferma di che il modo in cui si muoveva, sembrava troppo sofisticato per la tecnologia Usa per come lui la conosceva.

Graves invece, che si è occupata per anni di gestire le segnalazioni che arrivavano dai militari, afferma che il vero problema in America, è che circa il 95 per cento di questi avvistamenti, non vengono mai segnalati o resi pubblici.