I bonus sociali sono nati in questi anni per aiutare economicamente i cittadini contro i rincari record di luce, acqua e gas. Vediamo come funzionano le agevolazioni.
Tutti i cittadini italiani hanno ancora la possibilità di presentare richiesta per poter ottenere i bonus sociali sull’acqua e il gas varati dal governo negli ultimi due anni.
Agevolazioni e contributi economici resi necessari dal rapido incremento del costo delle utenze di luce e gas iniziato lo scorso anno, e che consiste in un contributo economico per coprire queste voci di spesa per le famiglie. Per ottenere questo beneficio, non occorre presentare nessuna domanda, in quanto il bonus viene riconosciuto in automatico a tutti i nuclei familiari che ne hanno diritto.
L’unico passaggio che devono svolgere i contribuenti in tal senso, ai fini dell’agevolazione, è quello di presentare annualmente la DSU, la Dichiarazione Sostitutiva Unica o in alternativa l’attestazione Isee.
Nel caso in cui invece l’avente diritto è già titolare di sussidi come la pensione o il reddito di cittadinanza, il bonus verrà concesso in automatico.
Ma quali sono i requisiti che permettono di accedere a questa misura? Il primo requisito è di natura reddituale: il bonus sociale per luce, gas e acqua, viene concesso solo a dei nuclei familiari considerati in forte difficoltà economica, e che hanno dichiarato un Isee pari o inferiore a 15mila euro.
Questa soglia però sale di molto se parliamo di una famiglia che almeno quattro figlio a carico. In questo caso infatti, la soglia reddituale sale fino al limite massimo di 30mila euro.
Questi limiti sono stati oltretutto innalzati dal governo meloni nella scorsa legge di bilancio, per venire incontro a tanti nuclei in difficoltà che nonostante un reddito più alto del requisito richiesto, non riuscivano più a pagare da soli queste utenze di luce e gas a causa degli aumenti.
È anche importantissimo, ai fini dell’ottenimento del beneficio, che il contratto di fornitura risulti intestato ad uno dei componenti del nucleo familiare. I bonus sociali su acqua, luce e gas offrono tutti benefici diversi. Per quanto riguarda quello idrico l’agevolazione consiste in una fornitura gratuita di acqua al cittadino pari a 18,25 metri cubi per ogni componente del nucleo familiare.
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