Esiste ancora un paese in cui, nonostante i rincari record degli ultimi due anni, la benzina costa meno di un euro al litro. Vediamo insieme dove si trova.
I rincari sui prezzi di benzina e diesel iniziati lo scorso anno, hanno messo a dura prova i consumatori italiani.
Anche perché, nonostante i tentativi del governo di calmierare il mercato, i prezzi non sono più tornati ai livelli degli anni precedenti, anche se per fortuna, rispetto ai rialzi record dello scorso anno, sono diminuiti. Ma il rischio che il costo del carburante schizzi di nuovo alle stelle resta comunque altissimo.
Risparmiare insomma è diventato un imperativo anche per gli automobilisti, che fino a due anni fa, potevamo comunque considerare questa spesa accettabile, dai costi contenuti in proporzione allo stipendio mensile percepito.
Oggi non è più così, ed esattamente come sta accadendo sui generi alimentari, che hanno visto anch’essi il loro prezzo aumentare enormemente a casa dell’inflazione, i consumatori stanno iniziando a informarsi e applicare tutti i metodi possibili per risparmiare.
Può forse essere più fortunato chi decide di spostarsi all’estero, sia per un trasferimento o per una vacanza, in quanto gli aumenti sui carburanti non sono così drammatici come in Italia in tutte le nazioni. In alcuni paesi infatti, il prezzo è riuscito a restare contenuto.
Non in tutti certo, anche perchè ci sono anche nazioni come la Danimarca o l’Olanda, in cui il governo tiene di sua volontà il prezzo sopra i due euro al litro, al fine di incentivare la popolazione a utilizzare sempre meno le vetture a combustibili fossili. Stesso discorso per la Norvegia, che con questa strategia ha aumentato in modo esponenziale il numero di auto elettriche su strada.
Anche Malta è una delle nazioni che più è riuscita a calmierare questi aumenti, così come la Slovenia e la Polonia, in cui il costo del carburante è rimasto su livelli accettabili. Esiste invece una nazione, in cui il costo della benzina è rimasto bassissimo, a cifre che non possono che far morire d’invidia gli automobilisti del nostro paese.
In Russia infatti la benzina costa ancora 0.79 euro al litro. Non è affatto difficile immaginare il motivo considerato che parliamo della nazione responsabile di questi aumenti, dato che nasce tutto dal taglio delle forniture energetiche che Putin ha fatto verso il vecchio continente.
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