Parcheggiare in doppia fila? Può costare carissimo: il Codice della Strada non perdona, ecco quanto rischi di pagare
Parcheggiare in doppia file è quasi sempre illegale nel nostro paese, e si può andare incontro a sanzioni molto pesanti. Vediamo cosa dice il Codice della Strada.
Come tutti gli automobilisti italiani abituati a vivere in città sanno fin troppo bene, trovare un parcheggio può essere una delle esperienze più stressanti da affrontare su strada.
Le città italiane, ma anche i paesi più piccoli spesso, sono ormai congestionate da un numero di automobili su strada grandissimo, e ci sono giorni e momenti in cui trovare parcheggio vicino al luogo che dobbiamo raggiungere, specie se questo si trova in zone centrali e frequentate, diventa quasi impossibile.
Con l’arrivo del caldo poi, e le temperature record che stiamo vivendo in questi giorni, il nervosismo degli automobilisti diventa molto più palpabile. Anche perché, forse non tutti lo sanno ma la legge vieta che si possano accendere i motori dell’auto quando ci si trova in sosta, per far partire l’aria condizionata, al fine di evitare l’inquinamento prodotto dai combustibili fossili.
Per questo capita spesso che chi guida, preso dalla disperazione finisca per parcheggiare in doppia fila, nonostante sia cosciente che si tratta di una pratica illegale in tantissimi casi.
Quali multe prevede il Codice della Strada per chi parcheggia in doppia fila
Il parcheggio in doppia fila non è infatti quasi mai consentito, e il nostro Codice della Strada prevede anche delle multe molto salate per chi contravviene a questi divieti. Le sanzioni sono disciplinate dall’articolo 158 che vieta le soste in doppia file, prevedendo multe per chi trasgredisce che vanno da un minimo di 24 euro ad un massimo di 97 euro per le vetture a quattro ruote, mentre da 41 a 168 euro per i ciclomotori e tutti gli altri mezzi.
Esiste un solo caso in cui parcheggiare in doppia fila è consentito dalla legge
Ma non solo perché l’articolo successivo, il 159, da pieni potere alle forze di polizie che possono rimuovere in automatico il veicolo in doppia fila, qualora stabiliscono che rappresenti un ostacolo alla circolazione.
Esiste però un singolo caso previsto dal nostro Codice della Strada in cui la sosta in doppia file viene consentita per legge. Come ha stabilito l’articolo 54 del CDS, è possibile per automobilisti in caso di grave necessità, sostare in doppia fila. Tra i casi compresi nella norma, vi sono: il soccorso ad una persona dopo un incidente, l’acquisto di farmaci salvavita o la necessità di entrare in un pronto soccorso.