Gli Ufo contro i militari, svolta clamorosa negli Stati Uniti

Negli Usa è stata annunciata una nuova audizione al Senato, dopo l’ammissione che questi hanno disturbato l’addestramento militare Usa. 

È probabile che il 2022, sui libri di storia americani del futuro, passerà alla storia anche come l’anno degli Ufo. 

Non perché d’improvviso nei cieli statunitensi sono iniziati a comparire dal nulla questi misteriosi oggetti non identificati, ma perchè per la prima volta, in un’audizione al Senato, i servizi segreti americani hanno parlato di questo fenomeno, ammettendone in primo luogo l’esistenza. 

Un’audizione che in realtà era arrivata a cause delle forti pressioni fatte da diversi politici americani, in una strada già tracciata da Hilary Clinton alcuni anni fa, la prima politica Usa di un certo rilievo, a interessarsi del problema e parlarne pubblicamente. 

Adesso il testimone sembra invece essere passato al senatore Usa Mark Rubio. E adesso è stata annunciata una nuova udienza che si terrà nelle prossime settimane al Senato sull’argomento. 

Il consiglio di sicurezza Usa: “Prendiamo il fenomeno molto sul serio”

Di cosa si discuterà? Qualcosa è già stato anticipato da John Kirby, che ricopre il ruolo di coordinatore della sicurezza nazionale, che nella conferenza stampa in cui è stata annunciata l’audizione ha dichiarato: Non avremmo creato un’organizzazione al Pentagono per analizzare e cercare di raccogliere e coordinare il modo in cui vengono segnalati questi avvistamenti se non l’avessimo preso sul serio”. 

L’uomo ha poi continuato spiegando che ”alcuni di questi fenomeni che conosciamo hanno già avuto un impatto sui nostri intervalli di addestramento perché, sai, quando i piloti provano ad addestrarsi in aria e vedono queste cose, non sono sicuri di cosa siano e può avere un impatto sulla loro capacità di perfezionare le loro abilità. Quindi hanno già avuto un impatto”. 

Le dichiarazioni di Kirby confermano la teoria del senatore Rubio

Le dichiarazioni di Kirby sono molto importanti in quanto sono andati a confermare direttamente una teoria che era già stata espressa dal senatore Rubio lo scorso anno: gli Ufo non solo esistono e sono un fenomeno sconosciuto in alcuni casi, ma influenzano in modo diretto alcune operazioni militari degli Stati Uniti. 

Si tratta di una dichiarazione per certi versi epocale, perché, quantomeno da ciò che traspare dalle ammissioni degli ultimi due anni, l’esercito statunitensi si vededisturbato nelle sue esercitazioni da alcuni oggetti volanti che appaiono d’improvviso, e che non sembrano appartenere ad altre superpotenze.