C’è ancora tempo per presentare domanda per ottenere il bonus revisione auto 2023. Vediamo insieme come funziona questo bonus.
Negli ultimi anni, i costi che gli automobilisti hanno dovuto affrontare per la revisione della loro vettura sono saliti di molto.
Una situazione che ha portato già lo scorso anno il governo a varare un bonus che potesse rimborsare almeno parzialmente i cittadini di questi aumenti. E il bonus revisione auto è stato confermato anche per il 2023, ma bisognerà inviare un’apposita domanda al Ministero dei Trasporti.
Si tratta di una misura che consente ai cittadini di ottenere un piccolo contributo economico sulla revisione obbligatoria che va fatta periodicamente alle vetture di cui si è in possesso. Al momento, il costo di una revisione si aggira in media sui 75 euro, circa dieci euro di quanto veniva richiesto due anni fa.
Ed è questa la soglia che lo stato intende rimborsa: lo sconto per chi aderisce al bonus è infatti di 9,95 euro, che è la cifra che si riesce a risparmiare tramite questo bonus. La domanda può essere presentata una sola volta e per un singolo veicolo a motore, e questo significa che tutte le famiglie che possiedono ad esempio due macchine, potranno utilizzare il bonus soltanto per una di queste.
Si tratta inoltre di un bonus che potrà essere concesso soltanto fino all’esaurimento delle risorse messe a disposizione dal governo, che al momento ammontano a circa quattro milioni di euro. A differenza di altre agevolazioni però, in questo caso non è richiesto alcun parametro reddituale da rispettare.
La domanda può essere presentata fino al 31 Dicembre 2023 per tutti gli interventi di revisione effettuati nel 2022. I cittadini possono presentare richiesta accedendo alla piattaforma digitale presente sul sito www.bonusveicolisicuri.it , oppure collegandosi al sito istituzionale del Ministero dei Trasporti.
L’accesso deve però avvenire utilizzando le credenziali SPID, non in alternativa la Carta Nazionale dei Servizi o la CIE, la Carta d’Identità Elettronica.
Una volta entrati sulla piattaforma, bisognerà inserire la targa del veicolo per quale si vuole ottenere il bonus revisione, che oltretutto, deve, ai fini dell’agevolazione, risultare intestato a colui che presenta la domanda, oppure ad una società in cui il richiedente risulta il referente ufficiale. Oltre alla targa dell’automobile, il cittadino dovrà anche inserire la data in cui è stata effettuata la revisione del veicolo.
Fiorella Pierobon, una volta più popolare di Lorella Cuccarini, è oggi al centro di una…
Nel mondo dello spettacolo, le sorprese sono all'ordine del giorno. Ma la notizia che ha…
L'acclamata cantante d'opera italiana Katia Ricciarelli, dopo una carriera di successo, si è ritirata dalle…
Il cantautore Memo Remigi, famoso per le sue canzoni degli anni '60, ha avuto una…
La comunità artistica italiana è in lutto per la perdita di una delle sue figure…
La celebre conduttrice televisiva italiana Mara Venier è stata colpita da un profondo dolore: la…