C’è una pratica che utilizzano spesso gli italiani quando devono riempire l’automobile per un lungo viaggio, che non sempre è legale.
Il libretto di circolazione è un documento molto importante per gli automobilisti, che va sempre conservato con cura, e controllato periodicamente. Anche perchè sono tanti i casi in cui, conoscere tutte le informazioni contenute al suo interno, può aiutarci ad evitare multe molto salate a cui possiamo andare incontro.
Facciamo un esempio. Poniamo il caso che ci ritroviamo ad andare in vacanza in un luogo molto distante e decidiamo di fare questo viaggio in macchina. Dovendo affrontare un soggiorno di due settimane, il bagaglio della nostra automobile, da solo, non è sufficiente a contenere tutti i bagagli che ci servono.
La soluzione che si adotta spesso allora è quella di installare un portapacchi sul tetto dell’auto, in modo da aumentare la capienza complessiva del veicolo. Ma siamo sicuri che tutto questo sia legale?
La prima risposta che si può dare è che la legge permette questa installazione sulle nostre automobili. Questo però deve avvenire nel rispetto di alcune regole fondamentali, anche perchè parliamo di un portapacchi che inevitabilmente influisce sull’aerodinamica del mezzo, e porta anche la vettura a consumare molto più carburante.
Vediamo insieme cosa dice in merito il Codice della Strada italiano. La questione è illustrata all’articolo numero 164 del codice, in cui si spiega come è possibili inserire dei carichi sul tetto dell’auto, ma è compito e responsabilità dell’automobilista fare in modo che questi vengano sistemati in modo tale che non possano disperdersi o cadere d’improvviso.
Nessun carico deve poi in alcun modo dare l’impressione di alterare la visibilità al guidatore e limitarlo in un qualche movimento. L’articolo vieta inoltre che installare carichi che possano strisciare con il terreno.
Per quanto riguarda invece la sporgenza dai lati dell’automobile, questo viene concesso entro il limite dei trenta centimetri. In caso di violazioni di una qualsiasi delle regole e disposizione di questo articolo, lo stato può infliggere al contribuente delle sanzioni molto salate. le multe per questa tipologia di trasgressioni vanno da un minimo di 87 euro fino a 344 euro per i casi più gravi.
Inoltre, se viene accertato che il carico non è regolare, il veicolo fino alla sua rimozione non può più circolare liberamente su strada e in alcuni casi, si può arrivare anche al ritiro del libretto di circolazione.
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