Mutui, la situazione peggiora e anche sugli affitti sta per arrivare una mazzata: il report Nomisma
La situazione del mercato immobiliare italiano resta complessa e difficile. E per la famiglie italiane è sempre più difficile andare in affitto a prezzi accessibili.
La situazione del mercato immobiliare italiano inizia a presentare alcuni segnali d’allarme. Pesa naturalmente il perdere dell’inflazione, e la progressiva perdita del potere d’acquisto da parte dei cittadini, che inizia a riflettersi non solo nella vendita al dettaglio, ma anche in investimenti più importanti come quelli immobiliari.
Certo, la situazione in Italia resta abbastanza sfumata da questo punto di vista. Milano ad esempio vede ormai da anni salire il prezzo sia degli immobili che degli affitti. Ma per quanto riguarda l’acquisto di una casa nella capitale della moda non bisogna dimenticare che una parte consistente degli acquirenti di appartamenti di lusso a Milano, sono stranieri.
Nel mercato interno invece, quanto sta succedendo sui mutui a tasso variabile, inizia ad incutere timore ai contribuenti. Sono tanti infatti i cittadini che avevano sottoscritto negli scorsi anni un mutuo a tasso variabile, e che negli ultimi mesi, hanno visto la loro rata mensile raddoppiare in alcuni casi.
Logico che in una situazione del genere, e con mutui a tasso fisso che hanno costi di molto superiori a quelli dello scorso anno, il mercato immobiliare stia rallentando nella sua crescita.
Report Nomisma, i tempi medi di vendita di un immobile sono di cinque mesi in Italia
Numeri preoccupanti, che emergono fuori dall’ultimo report prodotto dall’Osservatorio sul mercato immobiliare di Nomisma che ha analizzato 13 città italiane. Un altro dato interessante che emerge dal documento riguarda i tempi medi di vendita di un immobile nella nostra nazione.
Analizzando l’ultimo decennio, Nomisma fa notare come ci troviamo di fronte a un trend in discesa. Al momento nelle principali città italiane, servono circa cinque mesi in media per riuscire a vendere un immobile. Nomisma si è poi occupata anche di analizzare il problema degli affitti che in Italia inizia a farsi sentire sempre di più.
Perché sempre più locatori in Italia scelgono gli affitti brevi
Sempre più locatori infatti optano per affitti brevi, possibilmente a stranieri, o comunque per soluzioni che possano essere remunerative al massimo, ma che tagliano di fatto fuori le famiglie italiane in cerca di affitto, che a quei prezzi non possono accedere. Secondo l’Osservatorio questo trend presenterà prima o poi il suo conto.
Per questo l’auspicio è che il governo inizi ad occuparsi di questo problema, magari incentivando gli investitori istituzionali verso il settore residenziale, in modo da intercettare così la domanda di affitto di tutte quelle famiglie, che faticano sempre più a trovare un affitto in città a prezzi accessibili.